sabato, febbraio 16, 2013
Il presidente italiano Napolitano ha espresso preoccupazione per le vicende giudiziarie che riguardano Monte dei Paschi di Siena e Finmeccanica. In molti ormai parlano di nuova Tangentopoli e su questo tema si accende lo scontro politico della campagna elettorale. Giampiero Guadagni: ascolta

Radio Vaticana - Le scene riportano indietro di 20 anni. A Siena interrogatorio di tre ore per l’ex presidente Mps Mussari, all’ingresso e all’uscita dal Palazzo di Giustizia oggetto di insulti e di lanci di monetine da parte di un gruppo di persone. Nel carcere di Busto Arsizio interrogatorio di Giuseppe Orsi, accusato di corruzione internazionale, che nell’occasione ha annunciato le dimissioni da presidente di Finmeccanica, mente il governo indiano annunciava il via alla procedura per annullare la fornitura di elicotteri per la quale si ipotizza il pagamento di tangenti a intermediari indiani. Nuova Tangentopoli, dunque? Ne è convinto il premier uscente Monti, che vede però assente l’originaria speranza di azione liberatoria. Non la pensano così, per motivi diversi, Bersani e Berlusconi. Per il leader del centrosinistra la storia non si ripete mai negli stessi termini: il centrodestra, aggiunge, è responsabile della catastrofe morale. Replica Berlusconi: mai giustificato le tangenti, sono un reato e va evitato. Ma oggi ci sono solo casi isolati creati da certa magistratura per coprire lo scandalo Mps che vede coinvolto il Pd. E interpellato a Washington dai giornalisti, Napolitano commenta: la magistratura deve verificare se dietro queste transazioni internazionali ci sia qualcosa sotto forma di riserva occulta o di tangenti.

Sono presenti 0 commenti

Inserisci un commento

Gentile lettore, i commenti contententi un linguaggio scorretto e offensivo verranno rimossi.



___________________________________________________________________________________________
Testata giornalistica iscritta al n. 5/11 del Registro della Stampa del Tribunale di Pisa
Proprietario ed Editore: Fabio Gioffrè
Sede della Direzione: via Socci 15, Pisa