Era stato rapito a dicembre assieme a due russi: l’ingegner Belluomo torna libero.
Mario Belluomo, 64 anni, di origini siciliane, era stato sequestrato il 12 dicembre 2012, mentre si trovava assieme a due russi nei dintorni di Tartus, città costiera della Siria a poche decine di chilometri da Homs. Alla notizia del rapimento, il nome dell’ingegnere italiano era stato associato a quello dell’azienda siriana Hmisho, compagnia che controlla il mercato dell’acciaio lungo la costa della Siria. Dalla compagnia però è arrivata una smentita: Belluomo non intratteneva con la Hmisho alcun tipo di rapporto di lavoro. Secondo il ministero degli esteri russo, i prigionieri sono stati scambiati con dei guerriglieri.
news originale
Mario Belluomo, 64 anni, di origini siciliane, era stato sequestrato il 12 dicembre 2012, mentre si trovava assieme a due russi nei dintorni di Tartus, città costiera della Siria a poche decine di chilometri da Homs. Alla notizia del rapimento, il nome dell’ingegnere italiano era stato associato a quello dell’azienda siriana Hmisho, compagnia che controlla il mercato dell’acciaio lungo la costa della Siria. Dalla compagnia però è arrivata una smentita: Belluomo non intratteneva con la Hmisho alcun tipo di rapporto di lavoro. Secondo il ministero degli esteri russo, i prigionieri sono stati scambiati con dei guerriglieri.
news originale
Tweet |
Sono presenti 0 commenti
Inserisci un commento
Gentile lettore, i commenti contententi un linguaggio scorretto e offensivo verranno rimossi.