Il 22, 23 e 24 marzo prossimi si svolgerà la seconda edizione della Festa del Camminare di Vicopisano, un’occasione per gustare a ritmi lenti il contatto con la natura e con gli altri.

di Monica Cardarelli

“Fermate il mondo, voglio scendere!” recitava un noto Carosello di tanti anni fa. Eppure, nonostante sia trascorso tanto tempo da quando Ernesto Calindri seduto al tavolino da caffè in mezzo a una strada chiedeva di scendere dal mondo in corsa, molti di noi ancora oggi vorrebbero fermare il ritmo frenetico delle nostre giornate in città da cui veniamo risucchiati come in un vortice incalzante. Non pensiamo mai però che invece di chiedere al mondo di fermarsi, potremmo riappropriarci noi del nostro tempo, scegliendo il ritmo da dargli e decidendo la direzione verso cui andare. Come? Rallentando.

Ci hanno provato lo scorso anno a Vicopisano, un piccolo borgo delle campagne pisane, i ragazzi di Tra Terra e Cielo, un’associazione senza fini di lucro nata in Toscana nel 1979 con lo scopo di promuovere il turismo sostenibile e responsabile attraverso proposte di vacanze al mare e in montagna con un occhio attento all’alimentazione ma anche alle attività culturali e alla sostenibilità ecologica. Tra Terra e Cielo inoltre gestisce nel Parco dell’Orecchiella, in Garfagnana (LU), il Rifugio Isera. Con il nome “Le Vie dei Canti” vengono poi proposti viaggi a piedi di gruppo e guidati in Italia e all’estero, nella convinzione che ogni proposta sia un’occasione di incontro con la natura, con le persone e con le comunità attive di quel territorio.

Come diceva quindi, i ragazzi dell’associazione hanno provato a rallentare, a proporre ritmi diversi proponendo l’anno scorso la prima edizione della Festa del Camminare, che, visto il successo ottenuto, è oggi alle soglie della sua seconda edizione, in programma il 22, 23 e 24 marzo. La proposta è veramente ghiotta per camminatori e pellegrini, buongustai e non solo, e quest’anno si arricchisce dei cammini con seminario: esperti dell’andare a piedi spiegano perché sia meglio essere più lenti, più profondi e più dolci (Riccardo Carnovalini) e allestiscono cantieri di narrazione (Giovanni Balzaretti). Mentre, per chi vuole associare al cammino attività alternative, può trovare delle escursioni fra alberi e arbusti, le passeggiate di notte a vedere le stelle, l’attività "Scalzati e cammina", la visita di torri e casetorri e le esplorazioni a passo di lettura o di nordic walking, sia a Vicopisano che nei comuni vicini.

Altra chicca è quella proposta dal Teatro Agricolo di Giovanni Balzaretti che presenterà lo spettacolo in prima nazionale “L’avventuroso viaggio di Guerrino, che gli dicevano meschino” mentre la performance teatrale “Celestina” è chiamata a divertire e commuovere il pubblico. Anche quest’anno ampio spazio alle conferenze di chi ha dedicato la propria vita al cammino: dalla “Rivoluzione a 3 km l'ora” all'incontro dal titolo provocatorio "Camminare è una virtù, il turismo è un peccato mortale".

Certo non possono mancare gli appuntamenti di convivialità quali aperitivi, merende a chilometri zero, pranzi bio, vegetariani, equi e solidali. E ultimo ma non ultimo alla Festa del Camminare ci sarà la Fiera-Mercato del passo lento, ovvero idee e suggerimenti per vivere e convivere con lentezza.

Ovviamente, per raggiungere la Festa sono stati organizzati alcuni percorsi gratuiti che partono dai dintorni. Ce ne sono tre: da Lerici (SP) sulle tracce del poeta Shelley in compagnia del poeta Gianluca Bonazzi; da Pisa lungo l’Arno con i cavalli da soma al seguito; da Calci (PI) muovendosi fra rocche e monasteri. Per chi dispone di più giorni, ecco il viaggio a piedi dal Campo dei Miracoli di Pisa fino a Piazza San Michele a Lucca: seguendo i Condotti medicei si scavalca il Monte Pisano e si raggiunge la possente cerchia muraria del capoluogo toscano.

Un’occasione quindi da non perdere quanto meno per provare a rallentare, rimpadronirsi del tempo, collocarsi nella natura e con gli altri, senza dover chiedere di scendere alla prossima fermata. Per info e programma completo, cliccare su www.festadelcamminare.it, telefonare allo 050-796117 o inviare una mail a fabio@festadelcamminare.it.