Saranno messi in vendita verso la fine dell'anno, ma i Google Glass già fanno impazzire gli amanti della tecnologia
Avete mai provato il senso di frustrazione dovuto al fatto che vorreste scattare una foto con il vostro smartphone, controllare una mail o semplicemente vedere che ore sono, ma non potete perché avete le mani impegnate o bagnate? Ebbene, Google ha pensato anche a questo. Perché liberare le mani per togliere lo smartphone dalla tasca, quando si può addirittura non usarle affatto? La soluzione proposta da Big G consiste in un dispositivo rivoluzionario: i Google Glass, gli occhiali intelligenti che, secondo la stessa Casa americana, rivoluzioneranno il nostro modo di vita.
In realtà più che di occhiali veri e propri si tratta della montatura degli occhiali, al cui bordo destro è stato aggiunto un piccolo schermo, in grado di visualizzare informazioni di vario tipo, senza però offuscare la visuale. Alla montatura, poi, potranno essere applicate delle comuni lenti da sole o da vista (anche se al momento Big G non ha previsto la possibilità di montare lenti graduate, che però secondo i rumors potrebbero essere disponibili durante le prossime vacanze natalizie). Dietro il piccolo schermo è montato un piccolo computer, equipaggiato con il sistema operativo Android. Per accedere al menu o alle funzioni è sufficiente utilizzare la propria voce: per aprire un'applicazione basta pronunciare la frase: “ok glass”, seguita dall'operazione che si vuole svolgere, ad esempio “take a picture”, cioè scatta una foto. L'applicazione corrispondente accederà alla fotocamera, che provvederà a scattare la foto. Una cosa che non è chiara né dalla presentazione del prodotto né tanto meno dalle recensioni che circolano in rete è se i comandi vocali debbano essere lanciati necessariamente in inglese oppure anche le altre lingue sono supportate. Ma forse è ancora troppo presto per saperlo.
Le altre applicazioni disponibili includono la funzione orario, il meteo, la possibilità di creare video e condividerli sulla rete, inviare messaggi, leggere email, prendere note e la cronologia, che permette di visualizzare le ultime operazioni che sono state effettuate. Altra funzionalità decisamente importante per chi viaggia è la traduzione al volo di frasi in altre lingue e la loro pronuncia esatta.
Recentemente Google ha annunciato che sarà possibile anche aggiungere applicazioni di terzi. A tal fine, probabilmente, rilascerà un'API e un SDK per gli sviluppatori. Attualmente il colosso americano sta collaborando con il New York Times con lo scopo di rilasciare un'app che permetta la visualizzazione e la consultazione delle notizie. Date le modeste dimensioni dello schermo, di ogni news saranno visualizzati solo il titolo, la foto e la data.
Per quanto riguarda l'hardware, ancora non si sa molto. Si può immaginare, però, che i Google Glass siano equipaggiati di un dispositivo WiFi o di un modem 3G per l'accesso al web. La domanda allora sorge spontanea: quanto è salutare portare in prossimità del cervello un dispositivo che invia onde elettromagnetiche? Non sarà forse pericoloso ai fini della propria salute?
Oltre a questo problema, i Google Glass potrebbero crearne un altro: i rischi legati alla privacy. Indossando gli occhiali intelligenti, infatti, Google potrebbe essere in grado di tracciare tutta la vita non solo di chi li indossa, ma anche di chi gli sta intorno. Per questo motivo, alcuni locali americani ne hanno già vietato l'uso al loro interno.
A parte tutto, i Google Glass ancora non sono disponibili sul mercato. Probabilmente usciranno verso la fine dell'anno al costo di circa 1500 euro.
Avete mai provato il senso di frustrazione dovuto al fatto che vorreste scattare una foto con il vostro smartphone, controllare una mail o semplicemente vedere che ore sono, ma non potete perché avete le mani impegnate o bagnate? Ebbene, Google ha pensato anche a questo. Perché liberare le mani per togliere lo smartphone dalla tasca, quando si può addirittura non usarle affatto? La soluzione proposta da Big G consiste in un dispositivo rivoluzionario: i Google Glass, gli occhiali intelligenti che, secondo la stessa Casa americana, rivoluzioneranno il nostro modo di vita.
In realtà più che di occhiali veri e propri si tratta della montatura degli occhiali, al cui bordo destro è stato aggiunto un piccolo schermo, in grado di visualizzare informazioni di vario tipo, senza però offuscare la visuale. Alla montatura, poi, potranno essere applicate delle comuni lenti da sole o da vista (anche se al momento Big G non ha previsto la possibilità di montare lenti graduate, che però secondo i rumors potrebbero essere disponibili durante le prossime vacanze natalizie). Dietro il piccolo schermo è montato un piccolo computer, equipaggiato con il sistema operativo Android. Per accedere al menu o alle funzioni è sufficiente utilizzare la propria voce: per aprire un'applicazione basta pronunciare la frase: “ok glass”, seguita dall'operazione che si vuole svolgere, ad esempio “take a picture”, cioè scatta una foto. L'applicazione corrispondente accederà alla fotocamera, che provvederà a scattare la foto. Una cosa che non è chiara né dalla presentazione del prodotto né tanto meno dalle recensioni che circolano in rete è se i comandi vocali debbano essere lanciati necessariamente in inglese oppure anche le altre lingue sono supportate. Ma forse è ancora troppo presto per saperlo.
Le altre applicazioni disponibili includono la funzione orario, il meteo, la possibilità di creare video e condividerli sulla rete, inviare messaggi, leggere email, prendere note e la cronologia, che permette di visualizzare le ultime operazioni che sono state effettuate. Altra funzionalità decisamente importante per chi viaggia è la traduzione al volo di frasi in altre lingue e la loro pronuncia esatta.
Recentemente Google ha annunciato che sarà possibile anche aggiungere applicazioni di terzi. A tal fine, probabilmente, rilascerà un'API e un SDK per gli sviluppatori. Attualmente il colosso americano sta collaborando con il New York Times con lo scopo di rilasciare un'app che permetta la visualizzazione e la consultazione delle notizie. Date le modeste dimensioni dello schermo, di ogni news saranno visualizzati solo il titolo, la foto e la data.
Per quanto riguarda l'hardware, ancora non si sa molto. Si può immaginare, però, che i Google Glass siano equipaggiati di un dispositivo WiFi o di un modem 3G per l'accesso al web. La domanda allora sorge spontanea: quanto è salutare portare in prossimità del cervello un dispositivo che invia onde elettromagnetiche? Non sarà forse pericoloso ai fini della propria salute?
Oltre a questo problema, i Google Glass potrebbero crearne un altro: i rischi legati alla privacy. Indossando gli occhiali intelligenti, infatti, Google potrebbe essere in grado di tracciare tutta la vita non solo di chi li indossa, ma anche di chi gli sta intorno. Per questo motivo, alcuni locali americani ne hanno già vietato l'uso al loro interno.
A parte tutto, i Google Glass ancora non sono disponibili sul mercato. Probabilmente usciranno verso la fine dell'anno al costo di circa 1500 euro.
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