venerdì, aprile 26, 2013
Desta forte preoccupazione anche l’abbattimento da parte di Israele di un aereo senza pilota proveniente dal Libano. “Si tratta di un fatto gravissimo – ha detto il premier dello Stato ebraico, Netanyahu – che ha puntato il dito contro la milizia sciita filo iraniana degli hezbollah. Sentiamo Graziano Motta: ascolta  

Radio Vaticana - Intercettato ieri intorno alle 11 dal sistema di difesa alla frontiera nord il drone è stato abbattuto da un caccia F16 sul mare e ora unità navali ne stanno cercando i rottami. Proveniva dal Libano ma sia le autorità del Paese sia le milizie hezbollah che controllano tutta la regione confinante sostengono di non saperne nulla, mentre Israel e non ha dubbi che sia iraniano, lanciato proprio dai fondamentalisti islamici. Il primo ministro Netanyahu ha parlato di un fatto di estrema gravità sottolineando che l’instabilità in Siria e in Libano sono una minaccia per Israele. In effetti la percezione subito avvertita dagli israeliani è la loro vulnerabilità, violata anni fa già al confine con il Libano quando il pilota di un aliante atterrato presto una postazione dell’esercito uccise numerosi soldati. Fu la fine di un mito, la scintilla che provocò lo scoppio della prima intifada palestinese.

Sono presenti 5 commenti

Anonimo ha detto...

Invece le quotidiane violazioni dello spazio aereo libanese da parte di aerei e droni dei fondamentalisti ebraici non destano altrettanta preoccupazione? Come mai?

Anonimo ha detto...

Israele non minaccia di annientamento nessuno dei paesi arabi confinanti, nè tantomeno l'Iran.Tutti questi paesi invece predicano ogni giorno la distruzione dello stato di Israele.

Anonimo ha detto...

che fine ha fatto il mio commento? quando questi non sono graditi non vengono pubblicati?

Anonimo ha detto...

Hemmmmm......veramente più volte rabbini e fondamentalisti ebraici hanno minacciato di morte ed eccidio la vicina popolazione palestinese, danzando e festeggiando durante bombardamenti su Gaza o arrivando ad affermare che i bambini palestinesi andrebbero uccisi nelle culle.

Anonimo ha detto...

Il regime sionista, è solo un entità statale illegale che occupa la Palestina, e quello che sta favendo nella West Bank e nella Striscia di Gaza è qualcosa di terribile!!! e lo sta facendo dal 1948!!! I media mainsteam occidentali [ma anche altri outlet, come Al-Jaazira, Al-Arabya] continuano a riempire la testa delle persone addormentate, con le solite false notizie riguardanti il programma nucleare Iraniano, ma non dicono che Israele non ha mai firmato il TNP, ed è stimato che possieda tra le 200-400 testate atomiche, montate su vettori balistici intercontinentali e su sottomarini. Isarele viola lo spazio aereo Libanese [spazio aereo sovrano] in modo sistematico, ed il suo coinvolgimento, insieme a USA, UK, Francia, Turchia, Qatar, ed Arabia Saudita, nella "crisi" Siriana è palese. Israele è attivamente coinvolto nel finanziamento e nell'equipaggiamento dei cosidetti "ribelli" che sono in realtà estremisti wahabiti fanatizzati, ex galeotti, mercenari, comprati con i soldi degli Emiri petroliferi del Golfo Persico, ed equipaggiati da USA, Israele e parte dell'Europa. Non sono di certo "civili Siriani ribelli", anzi la popolazione Siriana è praticamente tutta schierata con Assad ed il suo governo, ed auita le forze regolari militari a ripulire il territorio Siriano da queste cellule di terroristi. Ci sono notizie certe, che indicano che l'Arabia Saudita è coinvolta non solo a finanziare i terroristi [perchè è questo quello che sono] che operano in Sira conto il legittimo governo di Bashar Al-Assad [voluto dalla stragrande maggioranza del popolo Siriano], ma che addirittura ne approfitta per svutare le proprie carceri, dando la possibilità ai detenuti di poter andare a combattere in Siria, in cambio dell'annullamento della pena [e generalmente si parla di pene molto gravi]. Ci sono peraltro notizie, sempre verificate, che mostrano li traffico verso la Siria di armi ed uomini, gestito dalla CIA e dal MOSSAD, con il supporto dei servizi segreti di Giordania, Francia, UK, Turchia. Le armi ed i terroristi mercenari entrano in Siria, perlopiù dal poroso confine con il Libano, ma anche dal confine con la Giordania. L'esercito Arabo Siriano, sta ormai infliggendo gli ultimi colpi a questa interferenza esterna, concepita e messa in atto contro la Siria, dagli USA e da Isarele, con il supporto di Francia, UK, Turchia, Qatar ed Arabia Saudita. La vostra è solo DISINFORMAZIONE VERA E PROPRIA, e dovreste smetterla di diffondere le solite panzane, che spingono solo la gente verso l'odio e la paura.

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