Mercoledì ritorno dei quarti di finale di Champions League: dopo lo 0-2 dell’andata, la Juve ha bisogno di un’impresa per qualificarsi
Dopo la partita di Monaco, in casa bianconera il morale era davvero a pezzi: match dominato dal Bayern, con tante occasioni da gol, quasi nessuna invece per la Juve, insomma una dimostrazione di forza da parte dei bavaresi che non sembra lasciare alcuna speranza ai bianconeri. E d’altronde il Bayern Monaco è da anni una big del calcio europeo, e nessuno sa ancora spiegarsi come l’anno scorso abbia potuto perdere la finale di Champions in casa contro il miracolato Chelsea di Roberto Di Matteo; campioni come Ribery, Lahm, Robben e Schweinsteiger assicurano qualità ed esperienza, e in arrivo c’è un certo Pep Guardiola…
Ma… il calcio per fortuna non è una scienza esatta. Mercoledì lo Juventus Stadium, esaurito da tempo, sarà una bolgia; Vucinic, l’uomo di maggiore qualità dei bianconeri, sarà finalmente in campo dopo aver superato l’influenza che l’ha tenuto ai box all’andata; la Juve non dovrà fare grandi ragionamenti e non potrà far altro che attaccare e assalire la squadra tedesca; mammasantissima come Buffon e Pirlo non sbagliano mai due partite di fila.
Intanto i tifosi ci credono e ai giocatori continuano ad arrivare grandi messaggi di incoraggiamento; si parla addirittura di un patto nello spogliatoio tra i fuoriclasse bianconeri per dare tutto nella sfida decisiva. Insomma, qualche motivo di speranza c’è, per provare un’impresa (rimontare un 2-0) che nella storia della Juve non è mai riuscita… ma, lo sanno tutti, c’è sempre una prima volta!
di Fabio Vitucci
Dopo la partita di Monaco, in casa bianconera il morale era davvero a pezzi: match dominato dal Bayern, con tante occasioni da gol, quasi nessuna invece per la Juve, insomma una dimostrazione di forza da parte dei bavaresi che non sembra lasciare alcuna speranza ai bianconeri. E d’altronde il Bayern Monaco è da anni una big del calcio europeo, e nessuno sa ancora spiegarsi come l’anno scorso abbia potuto perdere la finale di Champions in casa contro il miracolato Chelsea di Roberto Di Matteo; campioni come Ribery, Lahm, Robben e Schweinsteiger assicurano qualità ed esperienza, e in arrivo c’è un certo Pep Guardiola…
Ma… il calcio per fortuna non è una scienza esatta. Mercoledì lo Juventus Stadium, esaurito da tempo, sarà una bolgia; Vucinic, l’uomo di maggiore qualità dei bianconeri, sarà finalmente in campo dopo aver superato l’influenza che l’ha tenuto ai box all’andata; la Juve non dovrà fare grandi ragionamenti e non potrà far altro che attaccare e assalire la squadra tedesca; mammasantissima come Buffon e Pirlo non sbagliano mai due partite di fila.
Intanto i tifosi ci credono e ai giocatori continuano ad arrivare grandi messaggi di incoraggiamento; si parla addirittura di un patto nello spogliatoio tra i fuoriclasse bianconeri per dare tutto nella sfida decisiva. Insomma, qualche motivo di speranza c’è, per provare un’impresa (rimontare un 2-0) che nella storia della Juve non è mai riuscita… ma, lo sanno tutti, c’è sempre una prima volta!
Tweet |
È presente 1 commento
Siiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiii!!!!!!!!!!!!!!!!!
Inserisci un commento
Gentile lettore, i commenti contententi un linguaggio scorretto e offensivo verranno rimossi.