L'assalto a una banca a Be'er Sheva: un uomo si asserragliato con gli ostaggi ingaggiando una sparatoria con la polizia. Avrebbe 'giustiziato' con un colpo alla testa le sue vittime, fra cui una donna incinta. Poi si è suicidato.

Quattro persone, inclusa una donna incinta, sono morte e un'altra è rimasta ferita in un attacco a una banca di Beer Sheva, nel Sud di Israele. Secondo i media israeliani, una donna presa in ostaggio è stata liberata dopo che l' assalitore, un beduino del Neghev, si è suicidato. Un altro uomo sarebbe stato arrestato. Non si sarebbe trattato di una rapina. "L'uomo voleva uccidere", dice il capo della polizia, Danino, lasciando intendere che l'attacco sia riconducibile al gesto di uno squilibrato.