Inaugurazione sabato 25 maggio ore 11, San Possidonio (MO). Saranno presenti i rappresentanti dell’Amministrazione Comunale,
della Fondazione “aiutare i bambini”, di Comuni e Associazioni aderenti alla rete
“Brianza del cuore” e la Presidente del Consiglio Regionale dell’Emilia Romagna Palma Costi.
Con la partecipazione straordinaria di Flavio Insinna.
San Possidonio - Viene inaugurato sabato 25 maggio il nuovo Centro ricreativo polifunzionale per i bambini e i ragazzi di San Possidonio, comune modenese di 3.800 abitanti a pochi chilometri da Mirandola e Rovereto, due dei centri maggiormente devastati dal terremoto del maggio 2012. In seguito alle pesanti scosse, a San Possidonio il 35 per cento degli edifici era stato dichiarato inagibile e 800 persone avevano dovuto abbandonare la propria abitazione; danneggiati e inagibili anche la chiesa, le scuole materna, elementare e media e molti degli edifici tradizionalmente utilizzati per le attività estive e di doposcuola dei ragazzi.
“Palestropoli”, questo il nome della struttura realizzata dalla Fondazione “aiutare i bambini” in collaborazione con l’Amministrazione Comunale di San Possidonio, grazie al contributo di numerose aziende e di Comuni e Associazioni riuniti sotto la sigla “Brianza
del cuore”, è adiacente alle nuove scuole elementari e medie costruite con i fondi stanziati dalla Regione Emilia-Romagna. La struttura sarà utilizzata principalmente come palestra per le scuole, per attività di doposcuola, come Centro ricreativo e come aula di riserva. Ne beneficeranno oltre 400 studenti.
“L’intervento – ha dichiarato Goffredo Modena, Presidente di “aiutare i bambini” – è stato definito con l’Amministrazione Comunale a partire dalle esigenze del territorio, emerse attraverso un confronto continuo e approfondito. Insieme a quanti hanno contribuito alla realizzazione di questa struttura, abbiamo raggiunto un obiettivo importante: quello di dare a tanti bambini e ragazzi che hanno vissuto il dramma del terremoto, un nuovo motivo per continuare a guardare con speranza al futuro”.
“Uno dei primi gesti di solidarietà ricevuti in quei primi terribili giorni dopo i terremoti del 20 e 29 maggio 2012 – ha voluto ricordare il Sindaco di San Possidonio Rudi Accorsi – è stata la visita della Fondazione “aiutare i bambini”, che ci ha aiutato tantissimo a livello psicologico e ci ha comunicato e donato nuova energia: abbiamo capito in concreto che davvero non eravamo soli. Il contatto poi con le terre brianzole così attive e concrete nella loro generosità, ci ha dato entusiasmo e calore. La struttura va a completamento del nuovo Polo Scolastico costruito dopo il terremoto con la prospettiva di essere definitivo, un nuovo centro polifunzionale e attrezzato a livello formativo, culturale e sportivo, costruito con tutti i crismi di risparmio energetico e di efficienza di spazio. È un sogno che si sta realizzando”.
Il prefabbricato, costato 195 mila euro e realizzato nel rispetto delle più moderne norme antisismiche e di risparmio energetico, ha una superficie complessiva di 160 metri quadrati ed è dotato di due spogliatoi interni e di servizi igienici.
La cerimonia del “taglio del nastro” all’inaugurazione ufficiale di “Palestropoli” è affidata all’attore romano Flavio Insinna, che ha aderito al progetto con entusiasmo e generosità, fornendo sin dall’inizio il suo supporto come donatore privato. "Mi sono sentito particolarmente coinvolto - ha dichiarato Flavio Insinna - quando il terremoto ha colpito questa terra ed ho deciso di reagire in modo concreto, aderendo agli appelli della Fondazione “aiutare i bambini” per la costruzione di questa struttura per le scuole di San Possidonio. Oggi sono qui nel ruolo di donatore, è per questo che ho accettato con piacere di venire a tagliare il nastro insieme a voi. Grazie alla Fondazione “aiutare i bambini” e a tutti i sostenitori di questo progetto per ciò che hanno fatto".
L’inaugurazione si svolgerà sabato 25 maggio alle ore 11 presso il nuovo plesso scolastico di Via Focherini a San Possidonio. All’evento saranno presenti anche la Presidente del Consiglio regionale dell’Emilia Romagna Palma Costi e altre autorità locali di Provincia di Modena e Regione Emilia Romagna.
Alex Gusella
Ufficio stampa e Comunicazione
alex.gusella@aiutareibambini.it
Int. 02 210024-210
San Possidonio - Viene inaugurato sabato 25 maggio il nuovo Centro ricreativo polifunzionale per i bambini e i ragazzi di San Possidonio, comune modenese di 3.800 abitanti a pochi chilometri da Mirandola e Rovereto, due dei centri maggiormente devastati dal terremoto del maggio 2012. In seguito alle pesanti scosse, a San Possidonio il 35 per cento degli edifici era stato dichiarato inagibile e 800 persone avevano dovuto abbandonare la propria abitazione; danneggiati e inagibili anche la chiesa, le scuole materna, elementare e media e molti degli edifici tradizionalmente utilizzati per le attività estive e di doposcuola dei ragazzi.
“Palestropoli”, questo il nome della struttura realizzata dalla Fondazione “aiutare i bambini” in collaborazione con l’Amministrazione Comunale di San Possidonio, grazie al contributo di numerose aziende e di Comuni e Associazioni riuniti sotto la sigla “Brianza
“L’intervento – ha dichiarato Goffredo Modena, Presidente di “aiutare i bambini” – è stato definito con l’Amministrazione Comunale a partire dalle esigenze del territorio, emerse attraverso un confronto continuo e approfondito. Insieme a quanti hanno contribuito alla realizzazione di questa struttura, abbiamo raggiunto un obiettivo importante: quello di dare a tanti bambini e ragazzi che hanno vissuto il dramma del terremoto, un nuovo motivo per continuare a guardare con speranza al futuro”.
“Uno dei primi gesti di solidarietà ricevuti in quei primi terribili giorni dopo i terremoti del 20 e 29 maggio 2012 – ha voluto ricordare il Sindaco di San Possidonio Rudi Accorsi – è stata la visita della Fondazione “aiutare i bambini”, che ci ha aiutato tantissimo a livello psicologico e ci ha comunicato e donato nuova energia: abbiamo capito in concreto che davvero non eravamo soli. Il contatto poi con le terre brianzole così attive e concrete nella loro generosità, ci ha dato entusiasmo e calore. La struttura va a completamento del nuovo Polo Scolastico costruito dopo il terremoto con la prospettiva di essere definitivo, un nuovo centro polifunzionale e attrezzato a livello formativo, culturale e sportivo, costruito con tutti i crismi di risparmio energetico e di efficienza di spazio. È un sogno che si sta realizzando”.
Il prefabbricato, costato 195 mila euro e realizzato nel rispetto delle più moderne norme antisismiche e di risparmio energetico, ha una superficie complessiva di 160 metri quadrati ed è dotato di due spogliatoi interni e di servizi igienici.
La cerimonia del “taglio del nastro” all’inaugurazione ufficiale di “Palestropoli” è affidata all’attore romano Flavio Insinna, che ha aderito al progetto con entusiasmo e generosità, fornendo sin dall’inizio il suo supporto come donatore privato. "Mi sono sentito particolarmente coinvolto - ha dichiarato Flavio Insinna - quando il terremoto ha colpito questa terra ed ho deciso di reagire in modo concreto, aderendo agli appelli della Fondazione “aiutare i bambini” per la costruzione di questa struttura per le scuole di San Possidonio. Oggi sono qui nel ruolo di donatore, è per questo che ho accettato con piacere di venire a tagliare il nastro insieme a voi. Grazie alla Fondazione “aiutare i bambini” e a tutti i sostenitori di questo progetto per ciò che hanno fatto".
L’inaugurazione si svolgerà sabato 25 maggio alle ore 11 presso il nuovo plesso scolastico di Via Focherini a San Possidonio. All’evento saranno presenti anche la Presidente del Consiglio regionale dell’Emilia Romagna Palma Costi e altre autorità locali di Provincia di Modena e Regione Emilia Romagna.
Alex Gusella
Ufficio stampa e Comunicazione
alex.gusella@aiutareibambini.it
Int. 02 210024-210
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È presente 1 commento
Ma che stinco di santo questo flavio insinna, i bambini li aiuta invece con gli adulti risulta essere uno senza rispetto, arrogante e presuntuoso al massimo, infatti una volta ho letto da qualche parte che avrebbe dichiarato che lui si mobilita solo per vecchi e bambini, ma che bravo forse questo quì pensa che il prossimo siano solo queste due categorie e tutti gli altri possono andare al macero, che brutta persona a parte che mi è sempre stato antipatico ed ho sempre pensato che fosse un pò falso ed anche alquanto montato ed esibizionista, ma soprattutto dovrebbe imparare il signuficato di chi sia il nostro prossimo, cioè ogni persona che si incontra per strada e sul proprio cammino e non solo quelle categorie per cui si mobilita lui, non dico molto ma almeno il rispetto penso che lo meritano un pò tutti, se non riesce a capire questi semplici elementari concetti di base, mi chiedo quale tipo di beneficenza e solidarietà sia la sua.
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