Il ciclista italiano Mauro Santambrogio è risultato positivo all'Epo ad un controllo antidoping effettuato a Napoli il 4 maggio al termine della prima tappa del Giro d'Italia.
Lo apprende l'Ansa in ambienti del ciclismo. Il test è stato disposto dall'Uci (la federazione ciclistica internazionale) e la positività è stata riscontrata dal laboratorio di Roma. Brianzolo, classe 1984, professionista dal 2004, Santambrogio è considerato un emergente del ciclismo italiano. Il ciclista lombardo, vincitore della 14/a tappa e poi 9/o nella classifica finale della corsa rosa, è tesserato per la Vini Fantini-Selle Italia, la stessa squadra per la quale correva Danilo Di Luca, anche lui trovato positivo all'Epo poco prima del Giro.
Lo apprende l'Ansa in ambienti del ciclismo. Il test è stato disposto dall'Uci (la federazione ciclistica internazionale) e la positività è stata riscontrata dal laboratorio di Roma. Brianzolo, classe 1984, professionista dal 2004, Santambrogio è considerato un emergente del ciclismo italiano. Il ciclista lombardo, vincitore della 14/a tappa e poi 9/o nella classifica finale della corsa rosa, è tesserato per la Vini Fantini-Selle Italia, la stessa squadra per la quale correva Danilo Di Luca, anche lui trovato positivo all'Epo poco prima del Giro.
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