Il 3 agosto prossimo i laici francescani di tutta Italia si incontreranno ad Assisi per celebrare il “Capitolo delle stuoie”
L’incontro prende il nome dall’assise generale che si tenne nella patria di San Francesco nel 1219: la partecipazione fu così elevata che i frati furono costretti a dormire all’aperto, riparandosi dal freddo con delle stuoie. “Si tratta – spiega il presidente nazionale della organizzazione, Remo Di Pinto - di un appuntamento importante non solo dal punto di vista organizzativo ma anche, e soprattutto, sotto il profilo del discernimento”. In una circolare pubblicata sul sito dell’Ordine e indirizzata a tutti gli iscritti è stato illustrato il programma dell’happening il cui obiettivo è quello di aiutare i partecipanti a compiere un viaggio interiore alla scoperta della propria vocazione. Il tutto approfittando della straordinaria coincidenza dell’Anno della Fede e della prima Enciclica di Papa Francesco “Lumen Fidei”.
Il Capitolo si concluderà con una Celebrazione eucaristica a S. Maria degli Angeli presieduta da monsignor Domenico Sorrentino, arcivescovo-vescovo di Assisi-Nocera Umbra e Gualdo Tadino.
L’incontro prende il nome dall’assise generale che si tenne nella patria di San Francesco nel 1219: la partecipazione fu così elevata che i frati furono costretti a dormire all’aperto, riparandosi dal freddo con delle stuoie. “Si tratta – spiega il presidente nazionale della organizzazione, Remo Di Pinto - di un appuntamento importante non solo dal punto di vista organizzativo ma anche, e soprattutto, sotto il profilo del discernimento”. In una circolare pubblicata sul sito dell’Ordine e indirizzata a tutti gli iscritti è stato illustrato il programma dell’happening il cui obiettivo è quello di aiutare i partecipanti a compiere un viaggio interiore alla scoperta della propria vocazione. Il tutto approfittando della straordinaria coincidenza dell’Anno della Fede e della prima Enciclica di Papa Francesco “Lumen Fidei”.
Il Capitolo si concluderà con una Celebrazione eucaristica a S. Maria degli Angeli presieduta da monsignor Domenico Sorrentino, arcivescovo-vescovo di Assisi-Nocera Umbra e Gualdo Tadino.
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