Nelle Filippine e a Taiwan previste forti piogge e venti fino a 240 chilometri l’ora. Massima attenzione anche in Cina e Hong Kong, per un possibile arrivo del ciclone nel week-end. Nel nord delle Filippine previste alluvioni, smottamenti e inondazioni in aree già segnate dal tifone Utor.
AsiaNews - Filippine e Taiwan si preparano all'arrivo di Usagi che, secondo i meteorologi, potrebbe diventare il più violento tifone di tutto il 2013. Questa mattina il ciclone si trovava 560 km a sud-est di Taiwan e a 360 km dalle coste settentrionali delle Filippine, dove vige lo stato di massima allerta, in particolare per quanto concerne la navigazione marittima. Manila e Taipei monitorano con attenzione l'evolversi della situazione, per i forti venti e le violente piogge che potrebbero arrivare a colpire anche Cina, Hong Kong e Vietnam nel fine settimana. Il "super-tifone" Usagi è caratterizzato da venti fino a 175 km orari, destinati a rafforzarsi superando in modo abbondante i 200 km all'ora (fino a 240 secondo alcune previsioni).
Le autorità centrali a Manila hanno diramato l'allerta meteo - soprattutto nella zona nord dell'arcipelago filippino - per probabili alluvioni, smottamenti, inondazioni e forte vento. Il personale di emergenza in alcune province è già in stato di massima attenzione, come pure gli esperti della Protezione civile locale. Analoga situazione anche a Taiwan, dove il Dipartimento centrale meteo attende con ansia le violente piogge che colpiranno la costa settentrionale e orientale dell'isola. Pure in Cina l'allarme ha già raggiunto il livello più alto (classe I) e si guarda con preoccupazione all'arrivo del super-tifone previsto per il week-end.
Ad agosto due persone sono morte e migliaia sono rimaste senza casa nel nord delle Filippine per il passaggio del tifone Utor, che ha colpito il nord del Paese. Chiesa ed enti cattolici si sono subito attivati per portare soccorso alla popolazione, in una nazione in cui si abbattono almeno 20 tifoni ogni anno (Utor è stato il 13mo). Del resto tifoni, tempeste tropicali, uragani sono assai frequenti durante la stagione estiva in molte zone dell'Asia dell'est e del sud-est, dove l'aria calda e umida, unita alla bassa pressione determinano le condizioni ideali per la formazioni di questi fenomeni atmosferici.
AsiaNews - Filippine e Taiwan si preparano all'arrivo di Usagi che, secondo i meteorologi, potrebbe diventare il più violento tifone di tutto il 2013. Questa mattina il ciclone si trovava 560 km a sud-est di Taiwan e a 360 km dalle coste settentrionali delle Filippine, dove vige lo stato di massima allerta, in particolare per quanto concerne la navigazione marittima. Manila e Taipei monitorano con attenzione l'evolversi della situazione, per i forti venti e le violente piogge che potrebbero arrivare a colpire anche Cina, Hong Kong e Vietnam nel fine settimana. Il "super-tifone" Usagi è caratterizzato da venti fino a 175 km orari, destinati a rafforzarsi superando in modo abbondante i 200 km all'ora (fino a 240 secondo alcune previsioni).
Le autorità centrali a Manila hanno diramato l'allerta meteo - soprattutto nella zona nord dell'arcipelago filippino - per probabili alluvioni, smottamenti, inondazioni e forte vento. Il personale di emergenza in alcune province è già in stato di massima attenzione, come pure gli esperti della Protezione civile locale. Analoga situazione anche a Taiwan, dove il Dipartimento centrale meteo attende con ansia le violente piogge che colpiranno la costa settentrionale e orientale dell'isola. Pure in Cina l'allarme ha già raggiunto il livello più alto (classe I) e si guarda con preoccupazione all'arrivo del super-tifone previsto per il week-end.
Ad agosto due persone sono morte e migliaia sono rimaste senza casa nel nord delle Filippine per il passaggio del tifone Utor, che ha colpito il nord del Paese. Chiesa ed enti cattolici si sono subito attivati per portare soccorso alla popolazione, in una nazione in cui si abbattono almeno 20 tifoni ogni anno (Utor è stato il 13mo). Del resto tifoni, tempeste tropicali, uragani sono assai frequenti durante la stagione estiva in molte zone dell'Asia dell'est e del sud-est, dove l'aria calda e umida, unita alla bassa pressione determinano le condizioni ideali per la formazioni di questi fenomeni atmosferici.
Tweet |
Sono presenti 0 commenti
Inserisci un commento
Gentile lettore, i commenti contententi un linguaggio scorretto e offensivo verranno rimossi.