Ecco uno sguardo sull'ultima trovata in campo di telefoni intelligenti messa a punto dalla Samsung.
La tecnologia negli ultimi tempi sta facendo passi da gigante, sebbene non tutte le novità introdotte sul mercato abbiano fatto una lunga strada. Basti pensare ai videotelefoni, che con la stessa velocità con cui sono stai messi in vendita, sono stati ritirati dal mercato. Oggi la tecnologia ci propone una nuova sfida: si tratta del Galaxy Round, lanciato dalla Samsung il 10 ottobre scorso sul mercato coreano. La novità di questo telefono consiste appunto nel display: il nuovo super AMOLED da 5,7 pollici. Niente di nuovo sotto il sole, se non fosse per il fatto che il display è curvo. Sì, avete capito bene, il display è curvo. Una novità sorprendente nel campo degli smartphones. Attenzione, però: curvo non significa flessibile. Un display curvo indica semplicemente che lo schermo ha una certa inclinazione, è concavo, per così dire, mentre un display flessibile indicherebbe che lo smarphone potrebbe essere piegato, o addirittura strizzato come una spugna.
Allora la domanda sorge spontanea: posso capire l'utilità di un telefono con il display flessibile, ma di uno con lo schermo curvo che me ne faccio? L'unico aspetto positivo che si potrebbe individuare consiste nell'impugnabilità, in quanto un oggetto curvo probabilmente è più ergonomico, ma da tutti gli altri punti di vista, è difficile trovarne un'applicazione avvincente. Pensate per esempio alla difficoltà di scrivere su una tavoletta curva, oppure alla stranezza di dover portare all'orecchio un oggetto curvo, che non si sa nemmeno se amplifica bene il suono!
Bando alle polemiche, vediamo un pò di caratteristiche del nuovo smartphone della casa coreana: si tratta di un modello molto simile al Galaxy Note (a parte il display, ovviamente), con un processore da 2,3 GHz quadcore, 3 GB di memoria RAM e una capacità di storage di 32 GB, espandibile attraverso una scheda Micro SD. Il sistema operativo al solito è della famiglia Android. Novità assoluta è invece l'effetto roll, che permette di visualizzare data e ora quando si inclina il display, con lo stesso movimento di una sedia a dondolo. Al momento, il nuovo Galaxy Round sarà in vendita solo in Corea alla modica cifra di un miglialio di euro.
Questo nuovo tipo di display sarà la svolta del futuro? Per ora non è dato di sapersi, anche perché la grande concorrente della Samsung, la Apple appunto, può dormire sonni tranquilli, dopo aver presentato da poco il nuovo iPhone 5s, che dispone di un piattissimo schermo e che sarà messo in vendita in Italia dal 25 ottobre. Ma questa è un'altra storia.
La tecnologia negli ultimi tempi sta facendo passi da gigante, sebbene non tutte le novità introdotte sul mercato abbiano fatto una lunga strada. Basti pensare ai videotelefoni, che con la stessa velocità con cui sono stai messi in vendita, sono stati ritirati dal mercato. Oggi la tecnologia ci propone una nuova sfida: si tratta del Galaxy Round, lanciato dalla Samsung il 10 ottobre scorso sul mercato coreano. La novità di questo telefono consiste appunto nel display: il nuovo super AMOLED da 5,7 pollici. Niente di nuovo sotto il sole, se non fosse per il fatto che il display è curvo. Sì, avete capito bene, il display è curvo. Una novità sorprendente nel campo degli smartphones. Attenzione, però: curvo non significa flessibile. Un display curvo indica semplicemente che lo schermo ha una certa inclinazione, è concavo, per così dire, mentre un display flessibile indicherebbe che lo smarphone potrebbe essere piegato, o addirittura strizzato come una spugna.
Allora la domanda sorge spontanea: posso capire l'utilità di un telefono con il display flessibile, ma di uno con lo schermo curvo che me ne faccio? L'unico aspetto positivo che si potrebbe individuare consiste nell'impugnabilità, in quanto un oggetto curvo probabilmente è più ergonomico, ma da tutti gli altri punti di vista, è difficile trovarne un'applicazione avvincente. Pensate per esempio alla difficoltà di scrivere su una tavoletta curva, oppure alla stranezza di dover portare all'orecchio un oggetto curvo, che non si sa nemmeno se amplifica bene il suono!
Bando alle polemiche, vediamo un pò di caratteristiche del nuovo smartphone della casa coreana: si tratta di un modello molto simile al Galaxy Note (a parte il display, ovviamente), con un processore da 2,3 GHz quadcore, 3 GB di memoria RAM e una capacità di storage di 32 GB, espandibile attraverso una scheda Micro SD. Il sistema operativo al solito è della famiglia Android. Novità assoluta è invece l'effetto roll, che permette di visualizzare data e ora quando si inclina il display, con lo stesso movimento di una sedia a dondolo. Al momento, il nuovo Galaxy Round sarà in vendita solo in Corea alla modica cifra di un miglialio di euro.
Questo nuovo tipo di display sarà la svolta del futuro? Per ora non è dato di sapersi, anche perché la grande concorrente della Samsung, la Apple appunto, può dormire sonni tranquilli, dopo aver presentato da poco il nuovo iPhone 5s, che dispone di un piattissimo schermo e che sarà messo in vendita in Italia dal 25 ottobre. Ma questa è un'altra storia.
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