“L’uomo che non dorme si rifiuta più o meno consapevolmente di affidarsi al flusso delle cose” (Memorie di Adriano)
Francesca Pascale, la fidanzata di Berlusconi, in un’intervista a ‘Oggi’: “Siamo angosciati, non sappiamo più cosa sia il sonno”. Tutto il centrodestra, al contrario del suo leader, dorme, ma di sonni inquieti. E dormono le Istituzioni incapaci di gestire il Berlusconi semi-vivo, il Priebke morto e le carceri debordanti dove persino i sogni sono confinati al metro quadro.
Il Paese che non dorme si rifiuta invece di accettare il flusso dei fatti: le duemila parole al minuto della Santanchè, il battutismo renziano, la legge di stabilità (ovvero lo status quo), la ‘benedizione’ di Obama a Letta, il (dis)servizio pubblico e via santoriando…
Il Paese che non dorme teme di aver trovato qualcosa in comune con Silvio Berlusconi: gli incubi da sveglio.
da "De Docta Ignorantia" di Danilo Stefani
Francesca Pascale, la fidanzata di Berlusconi, in un’intervista a ‘Oggi’: “Siamo angosciati, non sappiamo più cosa sia il sonno”. Tutto il centrodestra, al contrario del suo leader, dorme, ma di sonni inquieti. E dormono le Istituzioni incapaci di gestire il Berlusconi semi-vivo, il Priebke morto e le carceri debordanti dove persino i sogni sono confinati al metro quadro.
Il Paese che non dorme si rifiuta invece di accettare il flusso dei fatti: le duemila parole al minuto della Santanchè, il battutismo renziano, la legge di stabilità (ovvero lo status quo), la ‘benedizione’ di Obama a Letta, il (dis)servizio pubblico e via santoriando…
Il Paese che non dorme teme di aver trovato qualcosa in comune con Silvio Berlusconi: gli incubi da sveglio.
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