lunedì, gennaio 27, 2014
Sarebbe stata colpita una base nei pressi della citta' portuale di Latakiya gia' presa di mira lo scorso autunno.  

NenaNews - Aerei israeliani avrebbero attaccato la scorsa notte una base aerea nei pressi della citta' portuale di Latakiya, in Siria. Lo affermano fonti dell'opposizione siriana. La sicurezza libanese conferma indirettamente la notizia riferendo che, sempre la scorda notte, aerei israeliani hanno violato lo spazio aereo del Paese dei Cedri e sorvolato la Valle della Bekaa. Nessuna reazione per il momento da Damasco. Lo scorso anno Israele ha colpito piu' volte in Siria quelli che fonti occidentali e arabe hanno descritto come "convogli di armi" destinate al movimento sciita libanese Hezbollah, alleato di Damasco. Tel Aviv non ha mai confermato ufficialmente queste notizie ma si e' limitata ad affermare che Israele non consentira' il trasferimento di armi sofisticate ad organizzazioni nemiche.

Intanto venerdi' un alto funzionario dell'intelligence israeliana, coperto dall'anomimato, aveva fatto sapere che lo Stato ebraico potrebbe riconsiderare la sua (presunta) "posizione di neutralita'" nella guerra civile siriana, di fronte alla crescente presenza di jihadisti e qaedisti in Siria. Estremisti che, ha detto il funzionario, "oggi combattono contro Assad e che domani useranno le loro armi contro Israele". Fino a due anni fa, ha aggiunto, i miliziani della jihad globale in Siria erano duemila, oggi sono almeno 30mila.

Secondo l'intelligence israeliana gruppi come il Fronte al Nusra e Ahrar al Shams hanno creato basi a ridosso delle alture del Golan. Starebbero anche reclutando militanti a Gaza dove, sempre secondo Israele, gia' agiscono 1.200 affiliati a cinque formazioni qaediste. Il funzionario non ha chiarito cosa potrebbe significare la fine della "neutralita' israeliana". Tuttavia se l'aviazione con la Stella di Davide sino ad oggi ha colpito l'Esercito siriano, in futuro potrebbe prendere di mira i jihadisti a ridosso delle linee di confine.


È presente 1 commento

Anonimo ha detto...

Se la notizia dell'attacco israeliano è veritiera - cosa che non stupirebbe nessuno, considerato il particolare momento politico, con la conferenza di pace in corso - una volta di più il ruolo di Israele nella tragedia siriana si confermerebbe come una delle parti che lottano per il fallimento del negoziato di Ginevra e per il mantenimento del caos in Siria.

Inserisci un commento

Gentile lettore, i commenti contententi un linguaggio scorretto e offensivo verranno rimossi.



___________________________________________________________________________________________
Testata giornalistica iscritta al n. 5/11 del Registro della Stampa del Tribunale di Pisa
Proprietario ed Editore: Fabio Gioffrè
Sede della Direzione: via Socci 15, Pisa