La busta contenente il testo ed il proiettile calibro 3,80 è stata trovata in un ufficio postale di smistamento di Roserio, vicino a Milano. Il plico è ora al vaglio della polizia postale. 

E' stata intercettata, in un ufficio postale di smistamento vicino a Milano, una lettera minatoria indirizzata al presidente della Camera, Laura Boldrini. Da quanto si apprende, la busta conterrebbe un proiettile. Varie le dichiariazioni di solidarietà da tutto il mondo politico. La dichiarazione del sindaco di Roma, Ignazio Marino, alla notizia del ritrovamento della busta: «Apprendo di un ennesimo atto intimidatorio nei confronti del Presidente della Camera dei Deputati, Laura Boldrini, a cui esprimo la mia più totale solidarietà. Il ritrovamento di un proiettile in una busta indirizzata alla terza carica dello Stato non è soltanto un fatto di per sé grave, ma anche un precipitare indietro a un periodo storico, gli anni di piombo, che l’Italia ha faticosamente messo alle spalle, e di cui certo non ha alcuna necessità».

Il parlamentare del Pd Emanuele Fiano, in una nota, esprime «Preoccupazione e solidarietà» e invoca la distensione dello scontro politico. «Un paese che vive una dura crisi economica e sociale non può permettersi che dalla politica si trasmetta un clima di scontro addirittura fisico».

Mariastella Gelmini, vice capogruppo vicario di Forza Italia alla Camera dei deputati, scrive su Twitter: «La violenza scivola dalle parole ai gesti: solidarietà alla Presidente Boldrini».