Il sindaco della città siriana intanto dichiara che sarà aperto a breve un "corridoio umanitario" per permettere uscita dei civili. 

Le Nazioni Unite e il governo siriano hanno raggiunto un accordo per permettere ai civili di lasciare la città di Homs, roccaforte dei ribelli, dove sono bloccati da 18 mesi. Lo riferisce l'agenzia di stato Sana. Il sindaco della città, Talal Barazi, ha assicurato che presto sarà aperto un "corridoio umanitario". L'Onu ha accolto con favore l'intesa del cessate il fuoco, e aspetta solo la "luce verde delle parti per un passaggio sicuro". Cibo, rifornimenti e medicine sono già alla periferia di Homs pronti per la consegna.

Secondo l'Osservatorio siriano per i diritti umani, nella zona assediata della città vecchia di Homs sono intrappolati 1.200 donne, bambini e anziani.

Nel nord del Paese le 'bombe barile' lanciate dalle forze governative continuano a mietere decine di vittime, le carceri sono ormai in mano alle brigate anti-Assad.