Oleksandr Turcinov, braccio destro della leader della protesta, eletto prima presidente e poi anche premier ad interim 

Ianucovich è stato destituito, per lui procedura impeachment. L'ex premier Iulia Timoshenko è stata liberata, da mesi era ricoverata in regime carcerario nell'l'ospedale di Kharkiv. Sul sito internet del suo partito si possono leggere le sue parole al momento della liberazione: "Oggi l'intero nostro Paese può vedere il sole e il cielo perché oggi la dittatura è caduta. E la dittatura è caduta non grazie ai politici e ai diplomatici, ma grazie a coloro che sono scesi in strada riuscendo a proteggere le loro famiglie e il loro Paese". "Ora - ha aggiunto - dobbiamo fare di tutto per assicurare che i manifestanti non siano morti invano".

L'ex premier dopo essere arrivata a Kiev e arrivata in piazza Indipendenza, cuore della protesta nella capitale, ha avuto un'accoglienza trionfale. L'ex premier arringa la folla su una sedia a rotella al di "Ucraina libera!". Gli eroi non muoiono mai, saranno sempre la nostra ispirazione", così Iulia Timoshenko continua ad arringare la folla a Kiev. "Se qualcuno vi dice che avete finito il vostro lavoro e dovete andare a casa non gli credete: dobbiamo andare avanti fino alla fine", ha detto Iulia Timoshenko alla folla in piazza a Kiev, trasmesso in diretta tv.

Il Parlamento ucraino ha deciso di fissare al 25 maggio le elezioni presidenziali anticipate e approvato con 328 voti a favore l'impeachment per il presidente Viktor Ianukovich chè è stato accusato di aver violato i diritti dell'uomo e di conseguenza è stato fatto decadere dall'incarico di capo di Stato.

L'ex presidente non ci sta e paragona aa situazione in Ucraina a "quella in Germania nel 1933" quando i nazisti arrivarono al potere". Ianukovich: "I dimostranti di Kiev sono banditi e vandali e le decisioni adottate dal Parlamento sono illegittime". Ha poi dichiarato che non lascerà il paese e non si dimetterà in quanto la sua elezione è stata legittima.

Le Forze Armate fanno sapere in una nota del ministero della Difesa: "Resteremo fedeli al popolo ucraino e non interverremo in alcuna maniera nel conflitto politico: gloria all'Ucraina!"

Il ministro degli Esteri britannico William Hague ha annunciato che la Gran Bretagna e Germania sostengono il nuovo governo in Ucraina e chiederanno al Fondo monetario internazionale di concedere aiuti finanziari vitali per il Paese.