Nessuna multa sarà prevista se si prolunga la sosta dell’auto, negli spazi blu, oltre l’orario riportato sullo scontrino da esporre. Lo precisa oggi il Ministro dei Trasporti. Sarà inadempienza, non violazione.
di Emanuela Biancardi
Quante volte abbiamo dovuto tenere sotto controllo l’orario, lanciarci in corse dell’ultimo minuto, abbandonando momentaneamente il posto di lavoro, cercare sul fondo di tasche o borse monetine sufficienti per integrare il biglietto del parcheggio ad orario e una volta arrivati trovare la sgradita sorpresa di una multa per aver sforato, magari di pochi minuti, l’ora stampata sullo scontrino esposto! Da oggi non dovrebbe più accadere. Il Ministero dei Trasporti si è espresso in modo chiaro in merito: niente più multe per chi sosta sulle strisce blu oltre l’orario per cui sì è pagato, ma solo un’integrazione. Ai vigili il compito di lasciare un avviso. La conferma arriva anche dal sottosegretario alle Infrastrutture e Trasporti Umberto Del Basso De Caro in risposta, questa mattina, ad una interrogazione parlamentare rivolta al Ministro Lupi per chiarire gli inevitabili dubbi di Comuni ed automobilisti e la ventilata, ma non confermata, divergenza tra il Ministero delle Infrastrutture e dei Trasporti e il Ministero dell’Interno.
Il Mit, in una nota, sottolinea che il Ministero dei Trasporti “ha ripetutamente espresso nel tempo il parere che, nel caso di sosta illimitata tariffata, il pagamento in misura insufficiente non costituisca violazione di una norma di comportamento, ma configuri unicamente una inadempienza contrattuale. Pertanto, nei casi di pagamenti in misura insufficiente, l’inadempienza implica il saldo della tariffa non corrisposta”. Niente multe quindi ma, mentre i Ministeri si chiariscono e i Comuni non sanno come organizzare i controlli o come istruire vigili e ausiliari sul comportamento da adottare, gli automobilisti restano, per ora, increduli e confusi.
di Emanuela Biancardi
Quante volte abbiamo dovuto tenere sotto controllo l’orario, lanciarci in corse dell’ultimo minuto, abbandonando momentaneamente il posto di lavoro, cercare sul fondo di tasche o borse monetine sufficienti per integrare il biglietto del parcheggio ad orario e una volta arrivati trovare la sgradita sorpresa di una multa per aver sforato, magari di pochi minuti, l’ora stampata sullo scontrino esposto! Da oggi non dovrebbe più accadere. Il Ministero dei Trasporti si è espresso in modo chiaro in merito: niente più multe per chi sosta sulle strisce blu oltre l’orario per cui sì è pagato, ma solo un’integrazione. Ai vigili il compito di lasciare un avviso. La conferma arriva anche dal sottosegretario alle Infrastrutture e Trasporti Umberto Del Basso De Caro in risposta, questa mattina, ad una interrogazione parlamentare rivolta al Ministro Lupi per chiarire gli inevitabili dubbi di Comuni ed automobilisti e la ventilata, ma non confermata, divergenza tra il Ministero delle Infrastrutture e dei Trasporti e il Ministero dell’Interno.
Il Mit, in una nota, sottolinea che il Ministero dei Trasporti “ha ripetutamente espresso nel tempo il parere che, nel caso di sosta illimitata tariffata, il pagamento in misura insufficiente non costituisca violazione di una norma di comportamento, ma configuri unicamente una inadempienza contrattuale. Pertanto, nei casi di pagamenti in misura insufficiente, l’inadempienza implica il saldo della tariffa non corrisposta”. Niente multe quindi ma, mentre i Ministeri si chiariscono e i Comuni non sanno come organizzare i controlli o come istruire vigili e ausiliari sul comportamento da adottare, gli automobilisti restano, per ora, increduli e confusi.
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