A "The Voice of Italy"! dalla Star Rose Academy
Ieri nell’arena della trasmissione televisiva The voice of Italy è atterrata la cantautrice venticinquenne Cristina Scuccia
formatasi artisticamente sul palcoscenico dell’accademia di spettacolo Star Rose Academy (2008-2010) e da due anni semplicemente Suor Cristina.
Ed è esplosa! ...con l’interpretazione della modernissima No One (triplo disco di platino nel 2008), conquistando, senza se e senza ma, il pubblico ed i quattro big in giuria. Il primo a “girarsi” visibilmente commosso è J-AX, scelto poi, da “sorella” Cristina, nella gioia generale, come suo coach: se da bambino avessi trovato te a cantare quando andavo a Messa, avrei continuato.
Noemi stenta davvero a credere ai suoi occhi... forse pensa ad una comparsata in costume... ma ha impresso sul volto uno stupore felice.
La Carrà “chiama” la risposta clou, ora non posso intervistarti, ma almeno ti chiedo come è venuto in mente a te, una sorella, di partecipare a The Voice: “ho un dono e ve lo dono”. Semplice no?
Pelù mette in luce la portata del motto: sì, è un dono... grazie.
Ma la Carrà affonda di nuovo, chiede come possano reagire le alte sfere ecclesiastiche: mi aspetto una telefonata da Papa Francesco... lui ci invita ad uscire, ad evangelizzare... io sono qui per questo.
Ed effettivamente l’evento è un dono per l’umanità cristallina, la gioia di vivere e la fede in Dio che trasmette
“No one... Nessuno può capire quello che sento per te....Tutto andrà bene... Io e te assieme i giorni e le notti".
Pagina ufficiale Facebook “Suor Cristina Scuccia Fans club”
Noemi stenta davvero a credere ai suoi occhi... forse pensa ad una comparsata in costume... ma ha impresso sul volto uno stupore felice.
La Carrà “chiama” la risposta clou, ora non posso intervistarti, ma almeno ti chiedo come è venuto in mente a te, una sorella, di partecipare a The Voice: “ho un dono e ve lo dono”. Semplice no?
Pelù mette in luce la portata del motto: sì, è un dono... grazie.
Ma la Carrà affonda di nuovo, chiede come possano reagire le alte sfere ecclesiastiche: mi aspetto una telefonata da Papa Francesco... lui ci invita ad uscire, ad evangelizzare... io sono qui per questo.
Ed effettivamente l’evento è un dono per l’umanità cristallina, la gioia di vivere e la fede in Dio che trasmette
“No one... Nessuno può capire quello che sento per te....Tutto andrà bene... Io e te assieme i giorni e le notti".
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