mercoledì, aprile 09, 2014
«Dilettante e imbarazzante anche oggi Matteo Renzi in conferenza stampa», dice Renato Brunetta. 

Renzi fa previsioni ottimiste per l'immediato futuro economico finanziario dell'Italia: «La crescita la stimiamo allo 0,8% (nel 2014), diversa dall'1,1% stimato prima». La speranza però è «che nel futuro ci siano sorprese in positivo». A Forza Italia però non è piaciuta la presentazione del Def (Documento economico finzanziario) e Renato Brunetta si fa portavoce del partito per estermare le critiche al premier: «Aumenta le tasse sul risparmio e sulle banche, e le auspicate coperture derivanti dalla Spending review arriveranno chissà quando e chissà quante. Che dire poi del fatto che tanto l'aumento dell'imposta sulle quote rivalutate del capitale della Banca d'Italia quanto il gettito Iva conseguente al pagamento dei debiti della PA generano entrate una tantum a fronte di un intervento, quello degli 80 euro al mese, che è strutturale? Non solo. Tagliare un po' di tasse ad alcuni e aumentarle ad altri, come intende fare il governo, ha effetto macroeconomico nullo: trattasi di mera redistribuzione del reddito».

Sono presenti 0 commenti

Inserisci un commento

Gentile lettore, i commenti contententi un linguaggio scorretto e offensivo verranno rimossi.



___________________________________________________________________________________________
Testata giornalistica iscritta al n. 5/11 del Registro della Stampa del Tribunale di Pisa
Proprietario ed Editore: Fabio Gioffrè
Sede della Direzione: via Socci 15, Pisa