Guido Crosetto (Fratelli d’Italia) a La Zanzara su Radio 24: “Scajola? Fosse vero sarebbe da fucilazione alla schiena”.
Biagi/Scajola.“Complotto? Un dirigente de l’Oreal mi ha detto che Monti sapeva tre mesi prima…”. “Cena tra ex Bocconi, Monti parlava di incarico”
“Scajola? E’ uno di quelli con cui mi sono scontrato, ma non credo esista un essere umano che consapevole che un altro può essere ucciso non fa nulla. Se con Biagi fosse accaduta una cosa simile, sarebbe da fucilazione alla schiena”. Lo dice Guido Crosetto, presidente di Fratelli d’Italia, a La Zanzara su Radio 24. “Non posso credere – aggiunge Crosetto - che sapesse di minacce di morte senza intervenire. Non riuscirei a concepire una cosa simile. Sarebbe il massimo della bassezza”.
Complotto. Continua Crosetto: “Complotto? Un dirigente de l’Oreal mi ha detto che Monti sapeva tre mesi prima…”. “Cena tra ex Bocconi, Monti parlava di incarico”
“In una cena tra ex bocconiani tre mesi prima di ricevere l’incarico da Napolitano Mario Monti diceva che sarebbe stato chiamato a quell’incarico”. Lo rivela Guido Crosetto, presidente di Fratelli d’Italia, a La Zanzara su Radio 24. “Un’altissima dirigente de L’Oreal – racconta Crosetto - che era presente a quella cena mi ha detto che Monti in quell’occasione parlò chiaramente. Avrebbe avuto l’incarico da lì a qualche mese”. Come si chiama il manager? chiedono i conduttori: “Lasciamo perdere il nome”.
“Con la politica mi sono mangiato mezzo patrimonio”. “Per la politica ho speso più di 5 milioni di euro”. “Fumo 80 sigarette al giorno, Philip Morris dovrebbe pagarmi la campagna”. “
“Con la politica mi sono mangiato una marea di soldi. Se uno fa politica onestamente, vuol dire anche investire dei soldi. Non ho fatto un calcolo di quanto ho perso, sennò mi sparo”.
Ma quanto ha speso in tutto, chiedono i conduttori?: “Il mio patrimonio è diminuito per una cifra superiore ai 5 milioni di euro. Ma ho cominciato da giovane, quando ho fatto il sindaco di un piccolo paese”. “C’è una cosa che mi piace di Grillo – dice Crosetto – ed è la trasparenza, il fatto che vogliono un’analisi patrimoniale dei parlamentari prima e dopo il mandato. Facciamolo per legge e si scoprirà che ho perso un sacco di soldi”.
Ma è ingrassato durante la campagna elettorale?: “No, da un anno sono sui 132 chili fissi. Ma fumo ancora tanto, sulle ottanta sigarette al giorno. La Philip Morris dovrebbe pagarmi la campagna…”.
“Scajola? E’ uno di quelli con cui mi sono scontrato, ma non credo esista un essere umano che consapevole che un altro può essere ucciso non fa nulla. Se con Biagi fosse accaduta una cosa simile, sarebbe da fucilazione alla schiena”. Lo dice Guido Crosetto, presidente di Fratelli d’Italia, a La Zanzara su Radio 24. “Non posso credere – aggiunge Crosetto - che sapesse di minacce di morte senza intervenire. Non riuscirei a concepire una cosa simile. Sarebbe il massimo della bassezza”.
Complotto. Continua Crosetto: “Complotto? Un dirigente de l’Oreal mi ha detto che Monti sapeva tre mesi prima…”. “Cena tra ex Bocconi, Monti parlava di incarico”
“In una cena tra ex bocconiani tre mesi prima di ricevere l’incarico da Napolitano Mario Monti diceva che sarebbe stato chiamato a quell’incarico”. Lo rivela Guido Crosetto, presidente di Fratelli d’Italia, a La Zanzara su Radio 24. “Un’altissima dirigente de L’Oreal – racconta Crosetto - che era presente a quella cena mi ha detto che Monti in quell’occasione parlò chiaramente. Avrebbe avuto l’incarico da lì a qualche mese”. Come si chiama il manager? chiedono i conduttori: “Lasciamo perdere il nome”.
“Con la politica mi sono mangiato mezzo patrimonio”. “Per la politica ho speso più di 5 milioni di euro”. “Fumo 80 sigarette al giorno, Philip Morris dovrebbe pagarmi la campagna”. “
“Con la politica mi sono mangiato una marea di soldi. Se uno fa politica onestamente, vuol dire anche investire dei soldi. Non ho fatto un calcolo di quanto ho perso, sennò mi sparo”.
Ma quanto ha speso in tutto, chiedono i conduttori?: “Il mio patrimonio è diminuito per una cifra superiore ai 5 milioni di euro. Ma ho cominciato da giovane, quando ho fatto il sindaco di un piccolo paese”. “C’è una cosa che mi piace di Grillo – dice Crosetto – ed è la trasparenza, il fatto che vogliono un’analisi patrimoniale dei parlamentari prima e dopo il mandato. Facciamolo per legge e si scoprirà che ho perso un sacco di soldi”.
Ma è ingrassato durante la campagna elettorale?: “No, da un anno sono sui 132 chili fissi. Ma fumo ancora tanto, sulle ottanta sigarette al giorno. La Philip Morris dovrebbe pagarmi la campagna…”.
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