Per Silvio Berlusconi la magistratura è “incontrollata e incontrollabile”.
In uno dei suoi giorni di libertà dagli impegni alla Casa di Riposo, la qualità della sua figura, quella di “testimone puro”, non ha impedito a Berlusconi di mettere in piedi uno dei suoi consueti show anti toghe. E’ quanto emerge dal battibecco dell’ex Cavaliere con il presidente del Tribunale di Napoli, dove si era recato a testimoniare nell’ambito del processo a Valter Lavitola.
In verità, Berlusconi è solo il più eclatante e ripetitivo, ma numerosi sono i casi di politici che parlando in nome del popolo perorano solo se stessi.
Con l’aria più serena possibile possiamo osservare che ai “cittadini puri” non è concesso di esprimersi con tanta leggerezza, pena la condanna immediata, perché la legge non ammette ignoranza, e neanche irriverenze.
Quindi “la legge è uguale per tutti”, ma alcuni sono più uguali degli altri. Vuoi vedere che esiste davvero il comunismo? E allora sì, sono proprio rosse le toghe; questa, però, dovremmo averla già sentita: non c’è qualcuno che lo ripete da vent’anni e nessuno lo ascolta?
"De Docta Ignorantia" di Danilo Stefani
In uno dei suoi giorni di libertà dagli impegni alla Casa di Riposo, la qualità della sua figura, quella di “testimone puro”, non ha impedito a Berlusconi di mettere in piedi uno dei suoi consueti show anti toghe. E’ quanto emerge dal battibecco dell’ex Cavaliere con il presidente del Tribunale di Napoli, dove si era recato a testimoniare nell’ambito del processo a Valter Lavitola.
In verità, Berlusconi è solo il più eclatante e ripetitivo, ma numerosi sono i casi di politici che parlando in nome del popolo perorano solo se stessi.
Con l’aria più serena possibile possiamo osservare che ai “cittadini puri” non è concesso di esprimersi con tanta leggerezza, pena la condanna immediata, perché la legge non ammette ignoranza, e neanche irriverenze.
Quindi “la legge è uguale per tutti”, ma alcuni sono più uguali degli altri. Vuoi vedere che esiste davvero il comunismo? E allora sì, sono proprio rosse le toghe; questa, però, dovremmo averla già sentita: non c’è qualcuno che lo ripete da vent’anni e nessuno lo ascolta?
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