Disordini in Messico dopo la scomparsa di oltre 40 studenti, avvenuta a Iguala.
Misna - Una sede locale del Partito rivoluzionario istituzionale (Pri) del presidente del Messico Enrique Peña Nieto è stata assaltata e data alle fiamme da centinaia di manifestanti che protestavano per la scomparsa di oltre 40 studenti, avvenuta a Iguala, nello Stato meridionale di Guerrero.
Secondo la Protezione civile, durante l’assalto sono state ferite tre persone. Gli incidenti si sono verificati ieri pomeriggio a Chilpancingo, la capitale di Guerrero, al termine di un corteo convocato dal locale Coordinamento dei lavoratori del settore dell’istruzione.
Gli studenti sono scomparsi il 26 settembre. L’ipotesi è che, prima di partecipare a una manifestazione, siano stati aggrediti dalla polizia e assassinati dai sicari di una banda criminale.
Gli studenti sono scomparsi il 26 settembre. L’ipotesi è che, prima di partecipare a una manifestazione, siano stati aggrediti dalla polizia e assassinati dai sicari di una banda criminale.
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