giovedì, novembre 13, 2014
La musica crea atmosfera, raccoglimento ed è anche strumento di documentazione storica. Mai prima d'ora era stato possibile ascoltare musiche e canti dei principali momenti legati a un conclave. 

di Elisabetta Lo Iacono 

Da pochi giorni è in distribuzione in Italia (nel resto del mondo lo sarà dal 28 novembre) il doppio cd "Habemus papam", presentato questa mattina nella Sala Stampa della Santa Sede. Si tratta del frutto di un accordo di esclusiva tra l'etichetta discografica Deutsche Grammophon e la Cappella Musicale Pontificia "Sistina" che consente di ascoltare la musica e i canti che hanno accompagnato il conclave del 2013, quello che ha portato all'elezione di papa Francesco.

Un cammino musicale che muove dalla Messa per l'elezione del Romano Pontefice, celebrata in San Pietro il 12 marzo del'anno scorso, per presentare poi le Litanie dei Santi e il Veni, Creator Spiritus che accompagnano l'ingresso dei cardinali nella Cappella Sistina per l'avvio del conclave. Un momento di alto raccoglimento che sfocia, in apertura del secondo cd, nell'Habemus papam con l'annuncio del nuovo pontefice, gli inni e il primo saluto al mondo di papa Bergoglio.
A seguire la messa, il giorno successivo, con i cardinali elettori e quindi quella del 19 marzo con la celebrazione per l'inizio del ministero petrino.

Un'opera che fa rivivere le emozioni di quei giorni, portandoci in quei corridoi e in quelle sale che hanno visto lo scorrere lento e solenne di quella processione dei cardinali, alla volta della Cappella Sistina, prima dell'Extra omnes! I due cd consentono di ascoltare e conservare la spiritualità e le emozioni di quei momenti storici, così come di rivivere quell'annuncio del cardinale protodiacono Jean-Louis Tauran e quindi le prime parole del pontefice argentino con suo nuovo stile che abbiamo conosciuto sin da quei primi giorni di pontificato.
Il valore dell'opera, oltre che nei brani proposti e nella documentazione di momenti storici per la Chiesa e per il mondo, sta paradossalmente anche in quei "disturbi" che la rendono più vera e capace di inglobare l'ascoltatore all'interno di questo capitolo storico.
A tratti, infatti, sono ben percepibili i rumori propri di una ripresa reale e non da studio, a partire da quei clic delle macchine fotografiche collocabili durante la processione verso la Cappella Sistina, quando i fotografi stavano documentando l'evento.

Come spiegato in conferenza stampa da monsignor Massimo Palombella, Maestro direttore della Cappella musicale pontificia, il doppio cd rappresenta la prima opera di una collana destinata a raccogliere i grandi eventi ecclesiali, con la musica, registrata dal vivo dalla Radio Vaticana, delle celebrazioni presiedute da papa Francesco.

Una seconda collana, invece, raccoglierà le registrazioni in studio della Cappella musicale pontificia con il repertorio che la caratterizza, ovvero la musica scritta nel corso della storia per le celebrazioni papali.
La Cappella musicale pontificia, la più antica istituzione corale del mondo composta da venti cantori adulti stabili e da circa trenta bambini, canta ordinariamente alle celebrazioni presiedute dal papa, quindi con un prioritario servizio ecclesiale cui segue quello concertistico, finalizzato all'evangelizzazione e alla promozione del dialogo ecumenico.

All'iniziativa di questo doppio cd, partecipa direttamente la Radio Vaticana che, come ricordato dal suo direttore generale p. Federico Lombardi, ha come missione quella della "diffusione del messaggio del papa e della Chiesa, con informazione e formazione tramite lo strumento radiofonico", oltre alla "non piccola tradizione nel mondo della musica, l'arte caratteristica della radio".


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