mercoledì, febbraio 04, 2015
Non decolla la ripresa dei colloqui a sei (due Coree, Usa, Cina, Russia e Giappone) di Pechino a quasi sei anni dall’interruzione dopo esperimenti nucleari e balistici nordcoreani.

Misna - Oggi il regime di Pyongyang ha indicato che non solo non intende per ora sedersi al tavolo del negoziato, ma che è pronta a reagire con attacchi nucleari e guerra cibernetica a ogni “aggression” da parte statunitense. Un comunicato arrivato dalla Commissione per la difesa nazionale ha indicato che a provocare il nuovo irrigidimento del Nord sarebbe state le dichiarazioni di Barack Obama che in un’intervista del 22 gennaio aveva definito “il più isolato, il più sanzionato e il più auto-emarginato paese al mondo”. Secondo il massimo organismo militare del regime, queste dichiarazioni mostrerebbero la volontà di Washington di “far crollare” la Corea del Nord.

Indicazioni che seguono quanto espresso domenica dal leader Kim Jong-un, a sua volta a capo della commissione, che il suo paese si rifiuta di sedersi ancora allo stesso tavolo con “cani rabbiosi” che promuovono la necessità di far cadere il sistema socialista in vigore. Nel comunicato intitolato L’imperialismo Usa andrà incontro alla suo destino finale, diffuso oggi dall’agenzia di stampa ufficiale Kcna, le autorità militari di Pyongyang rilanciano l’idea di una cospirazione statunitense (e sudcoreana) contro la Corea del Nord.

Colloqui informali sono in corso da tempo tra Washington e Pyongyang per concretizzare quelli che il Dipartimento di stato americano definisce “colloqui sui colloqui”, ma senza risultati concreti, anche per l’alternarsi di minacce e di aperture del regime nordcoreano. La reazione Usa al comunicato è stata di confermare la volontà di cercare un miglioramento nei rapporti bilaterali condizionati alla dimostrazione della Corea del Nord di volere rinunciare al programma nucleare., mentre il ministero sudcoreano per la Riunificazione ha indicato che Seul continuerà “a costruire fiducia attraverso dialogo e cooperazione”.


Sono presenti 0 commenti

Inserisci un commento

Gentile lettore, i commenti contententi un linguaggio scorretto e offensivo verranno rimossi.



___________________________________________________________________________________________
Testata giornalistica iscritta al n. 5/11 del Registro della Stampa del Tribunale di Pisa
Proprietario ed Editore: Fabio Gioffrè
Sede della Direzione: via Socci 15, Pisa