giovedì, febbraio 05, 2015
Una nave cargo carica di alimenti e carburante incagliatasi sull’isola di San Cristóbal il 28 gennaio ha spinto il governo di Quito a dichiarare l’emergenza ambientale nell’arcipelago delle Galapagos.

Misna - L’incidente al cargo Floreana è avvenuto a Bahía Naufragio, nelle acque di fronte Puerto Baquerizo Moreno, e si temono danni per il fragile ecosistema delle isole. Nella stiva ci sono, fra l’altro, viveri, 10.000 galloni (oltre 40.000 litri) di combustibile, un centinaio di bombole di gas, 48 tonnellate di bitume per asfalto. Per proteggere l’habitat naturale, i ministeri dell’Ambiente, dei Trasporti e delle Risorse naturali non rinnovabili hanno annunciato un piano congiunto che prevede anche la collocazione di barriere di assorbimento e contenimento per il carburante: lo stato d’emergenza durerà 180 giorni e contempla peraltro per la società petrolifera statale Petroecuador l’impegno ad adottare misure adeguate a migliorare la sicurezza nelle operazioni di stoccaggio e distribuzione degli idrocarburi nella provincia.

Le Galapagos sono state dichiarate Patrimonio naturale dell’Umanità nel 1978; sei anni più tardi sono diventate Riserva della biosfera.

Sono presenti 0 commenti

Inserisci un commento

Gentile lettore, i commenti contententi un linguaggio scorretto e offensivo verranno rimossi.



___________________________________________________________________________________________
Testata giornalistica iscritta al n. 5/11 del Registro della Stampa del Tribunale di Pisa
Proprietario ed Editore: Fabio Gioffrè
Sede della Direzione: via Socci 15, Pisa