In una nota ufficiale la Casa Bianca riferisce che il presidente degli Stati Uniti Barack Obama conferma con "profonda tristezza" la morte della operatrice americana Kayla Jean Mueller, ostaggio dell'Isis. 

Il presidente Usa Obama conferma la morte di Kayla Mueller, la giovane cooperante americana, ostaggio dell' Isis, data per morta durante un raid aereo giordano su Raqqa, capitale siriana del Califfato. La notizia della sua morte era stata annunciata venerdì scorso dallo Stato islamico, dopo i bombardamenti aerei di Amman, decisi in seguito all'uccisione del pilota giordano, altro ostaggio in mano ai jihadisti, bruciato vivo.

Si legge ancora nella nota della Casa Bianca: 
''In nome del popolo americano, Michelle ed io rivolgiamo le nostre piu' profonde condoglianze alla famiglia di Kayla, i suoi genitori Marsha e Carl, suo fratello Eric e la sua famiglia e tutti coloro che amavano Kayla. In questo momento di inimmaginabile sofferenza, il Paese si unisce al loro dolore". 'Non importa quanto tempo ci vorrà, gli Stati Uniti troveranno e porteranno davanti alla giustizia i terroristi responsabili per la prigionia e la morte di Kayla". L'Isis "e' gruppo terroristico odioso, le cui azioni sono in estremo contrasto con lo spirito delle persone come Kayla".

L'Isis invia a famiglia Mueller foto del corpo di Kayla :
Per dimostrare la morte di Kayla Mueller, l'Isis ha inviato alla famiglia Mueller delle foto. Lo ha appreso la Cnn da funzionari Usa. L'Isis afferma che la ragazza e' stata uccisa in un bombardamento dei caccia giordani, ma il califfato non ne aveva mostrato il corpo senza vita.

Si legge in un comunicato dei genitori della cooperante americana tenuta in ostaggio dall'Isis in Siria: "Con il cuore infranto, dobbiamo condividere che abbiamo avuto la conferma che Kayla Jean Mueller ha perso la vita". La famiglia Mueller ricorda che Kayla "ha dedicato la sua giovane vita ad aiutare coloro che hanno bisogno di liberta', giustizia e pace".