Il parlamento con sede a Tripoli, di matrice islamista e non riconosciuto dall’Onu, ha invitato i cittadini egiziani ad abbandonare il paese entro 48 ore per “motivi di sicurezza”: lo riferisce il quotidiano Libya Herald, mettendo la notizia in relazione ai bombardamenti dell’aviazione del Cairo.  

Misna - Ancora ieri erano circolate voci sul rapimento di 35 lavoratori egiziani nell’est della Libia, in aree sotto il controllo di militanti dello Stato islamico o di Ansar Al Sharia. I raid del Cairo sono cominciati lunedì, all’indomani dell’esecuzione di 21 egiziani copti da parte di militanti dello Stato islamico. Prosegue intanto l’avanzata del Battaglione 166 dalle milizie di Misurata a Sirte, città caduta nei giorni scorsi nelle mani dello Stato islamico.