Dalla sua inesauribile penna, ancora un affascinante romanzo storico ambientato nell’antico Egitto.

Misteriose presenze all’interno della Grande Piramide osservate dagli antichi più di duemilacinquecento anni fa fanno intuire quanto fosse veritiero il papiro Tulli (a volte erroneamente smentito) ritrovato rocambolescamente dall’archeologo italiano nel 1934 al Cairo: gli scribi del faraone Tutmosi terzo annotarono sui papiri reali avvistamenti di presenze aliene nei pressi ed all’interno della Grande Piramide che guidavano il cammino della civiltà lungo le sponde del Nilo e da loro chiamati “Portatori della luce”. Servizi segreti del faraone impegnati nell’opera di difesa dei confini hanno una quanto mai curiosa vicinanza a quelli creati dalla NATO subito dopo la seconda guerra mondiale. Al centro, la contrastata storia d’amore di due giovani cui sarà riservato un futuro che avrà dell’incredibile.

Romanzo coinvolgente scritto con la solita impagabile maestria dall’autore, studioso della storia dell’antico Egitto che è in grado, con il suo stile, di costringere il lettore a faticare nello scostarsi dalla lettura. “La lancia di Anubi” avrà il proprio posto negli scaffali del book shop del Museo Egizio di Torino a fianco dei precedenti romanzi, “Khantis l’egiziano” “Profanatori di tombe” e “La porta del tempo” che ha ottenuto da Kobo il riconoscimento come uno dei migliori testi pubblicati nel 2013 negli e-book.

Il romanzo è reperibile nelle migliori librerie e sui siti internet.
Prof. ssa Paola Giacoletti