La donna vista in treno con la vittima va dai Carabinieri per raccontare le ultime ore del giovane
Luca Varani, il giovane ucciso venerdì scorso a Roma, è stato colpito da 30 tra coltellate e martellate. Lo rivelano i primi risultati dell'autopsia. Il ragazzo sarebbe morto per uno shock da dissanguamento e non per la coltellata al torace. La lama conficcata nel petto non avrebbe trafitto il cuore ma sarebbe affondata nel polmone sinistro. Intanto la donna che ha incontrato Varani su un treno regionale poche ore prima della sua morte, si è presentata spontaneamente ai carabinieri che stanno vagliando il suo racconto.
La testimone ha raccontato agli inquirenti che conosceva Varani perché lo incontrava spesso sul treno che da Viterbo arriva a Roma.
Prato e Foffo - detenuti a Regina Coeli - avevano intenzione di "fare del male" a qualcuno almeno due giorni prima di metterlo in atto nei confronti di Luca Varani. E' quanto sostengono gli inquirenti della Procura di Roma che indagano per omicidio aggravato dalla crudeltà.
Luca Varani, il giovane ucciso venerdì scorso a Roma, è stato colpito da 30 tra coltellate e martellate. Lo rivelano i primi risultati dell'autopsia. Il ragazzo sarebbe morto per uno shock da dissanguamento e non per la coltellata al torace. La lama conficcata nel petto non avrebbe trafitto il cuore ma sarebbe affondata nel polmone sinistro. Intanto la donna che ha incontrato Varani su un treno regionale poche ore prima della sua morte, si è presentata spontaneamente ai carabinieri che stanno vagliando il suo racconto.
La testimone ha raccontato agli inquirenti che conosceva Varani perché lo incontrava spesso sul treno che da Viterbo arriva a Roma.
Prato e Foffo - detenuti a Regina Coeli - avevano intenzione di "fare del male" a qualcuno almeno due giorni prima di metterlo in atto nei confronti di Luca Varani. E' quanto sostengono gli inquirenti della Procura di Roma che indagano per omicidio aggravato dalla crudeltà.
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