La rivelazione di un pentito.
Il tritolo sequestrato nel barese qualche giorno fa, doveva essere usato dalla camorra per uccidere il procuratore di Napoli, Giovanni Colangelo. La rivelazione viene da un collaboratore di giustizia vicino alla Sacra Corona Unita, originario del napoletano. L'esplosivo letale era nascosto sotto un albero di fronte al cancello della tenuta di un boss di Gioia del Colle (Bari).Secondo le dichiarazioni del pentito, l'attentato sarebbe dovuto avvenire proprio a Gioia del Colle, luogo dove il capo della procura di Napoli abita.
Il tritolo sequestrato nel barese qualche giorno fa, doveva essere usato dalla camorra per uccidere il procuratore di Napoli, Giovanni Colangelo. La rivelazione viene da un collaboratore di giustizia vicino alla Sacra Corona Unita, originario del napoletano. L'esplosivo letale era nascosto sotto un albero di fronte al cancello della tenuta di un boss di Gioia del Colle (Bari).Secondo le dichiarazioni del pentito, l'attentato sarebbe dovuto avvenire proprio a Gioia del Colle, luogo dove il capo della procura di Napoli abita.
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