Il 26 giugno a Bergamo “Le 500 nella Città dei Mille”, in occasione del 1° Decennale 500 Racing Club Bergamo. 

Sono le 500 e sono sempre “giovani e forti”. Coloratissime e pronte a farsi ammirare, con tutti i loro modelli e versioni derivate. Il Raduno che le vede protagoniste si terrà a Bergamo il 26 giugno per festeggiare i dieci anni di attività del 500 Racing Club della città. Per i proprietari delle mitiche utilitarie non è solo il tradizionale appuntamento ma è l’orgoglio di sfilare ancora una volta con l’amata bicilindrica, di guidare un’auto che i più hanno incontrato e acquistato molto tempo dopo la sua nascita.

Così ogni occasione è buona per pensare a quante storie, ognuna di loro, avrebbe da raccontare: da quelle dei loro proprietari, agli avvenimenti succedutisi dalla fine degli anni ’50; accompagnando la trasformazione del nostro Paese.

Era il lontano 1957. Mentre la gente si ritrovava la sera nei bar a seguire i programmi televisivi come l’avvincente “Lascia o raddoppia” del compianto Mike Bongiorno, mentre il Milan vinceva il Campionato o ancora la cagnetta Laika veniva lanciata nello spazio, nasceva il primo “cinquino” della storia. Piccole le dimensioni con due soli sedili
e una panchetta posteriore. Verrà modificata già pochi mesi dopo il debutto. La panchetta posteriore lascerà il posto a un vero sedile imbottito diventando così una 4 posti a tutti gli effetti.

Seguiranno dal 1958 al 1975 altre versioni della Nuova 500: la Sport - anche con tettuccio apribile – la Giardiniera e le 500 D, F, L, fino “all’ultima”, la 500 R che uscirà quasi contemporaneamente alla 126. Poi, questo mito degli anni ’60, sparì dagli stabilimenti di produzione.

Sono in tantissimi ad amarla e coccolarla ancora oggi. I cinquecentisti DOC non perdono occasione per incontrarsi e condividere le loro emozioni ed entusiasmo. E’ questo spirito che ha permesso la nascita di uno dei più appassionati club italiani, il Racing Club di Bergamo, che dal 2006 - anno di fondazione – organizza raduni ed appuntamenti di svago con lo scopo di riunire possessori di autovetture, motocicli e autovetture di interesse storico, con particolare riferimento alle FIAT 500. Da allora il Club è cresciuto, favorito anche dalle molte affiliazioni arrivate con l’unico intento di beneficiare di sconti in materia di assicurazioni di auto storiche.

Il raduno del 26 giugno, in occasione del primo decennale del Club, sarà accolto dalla città di Bergamo, con un costo d’iscrizione (pari ad un aperitivo al bar) alla portata di tutti.

“E’ indescrivibile quello che si prova al volante di queste auto…” - ci confessa Gianluca Englaro uno degli iscritti al raduno e appassionato possessore di uno dei modelli sportivi dell’epoca – “E’ bello vedere come ci accoglie la gente ovunque andiamo, accompagnando con dimostrazioni di simpatia e curiosità, il nostro passaggio.

Mi sento di ringraziare il 500 Racing Club di Bergamo perché ci offre l’occasione di conoscere persone stupende e visitare posti meravigliosi, gustare e assaporare cibi e vini del territorio, tanto che i nostri ormai potrebbero definirsi raduni “eno-gastro-mobilistici… Portiamo in giro una fetta di storia. E poi, come dice quello che è diventato un poco il nostro motto, la 500 non si discute. Si ama”.