Come ritrovarsi a pochi km da Pisa in un 'pezzo' di Usa, sulla famosa Route66? E perchè non fermarsi in uno dei tanti ristopub che si incontrano sul famigerato viaggio "coast to coast" percorrendo la notissima strada che attraversa di States?
Si può fare anche restando in Italia. A Pisa, con un po' di fantasia e magari pregustando l'atmosfera Usa prima di andarci realmente, c'è un locale il cui nome inequivocabilmente ci porta al di là dell'oceano, il Route 66. L'ambiente, la ristorazione, l'atmosfera, i suoni.. sono in perfetto stile Usa, con spunti Londinesi... che non guastano mai. Ma la vera protagonista in questo sorprendente pezzo di America a Pisa è la grande Musica, si, quella con la M maiuscola.
Il Route 66 è una vera scoperta per gli amanti della musica. Molti musicisti che partecipano abiutalmente al più grande evento Jazz/Blues della toscana, il notissimo Pistoia Blues suonano in questo locale dalle atmosfere suggestive.
Ivo Morgan Balestri, professionista di decennale esperienza in campo di eventi musicali, seleziona e scrittura band, tribute band, e/o singoli artisti per esibizioni live sul palcoscenico del Route. A partire da oggi LPL News24 amplia lo spazio di approfondimento musicale, che viene già sapientemente curato da Simona Santullo con le interviste ai grandi nomi della musica italiana.
'Adottiamo' una piccola realtà locale pisana, per parlare di musica di qualità.
Non è affatto scontato che la qualità musicale debba appartenere solo al mondo gestito dalle case discografiche. Scopriremo che ci sono artisti la cui bravura talvolta supera qualla di coloro che hanno avuto la fortuna di finire sotto i riflettori del successo, alimentando gli incassi delle note case discografiche.
Del resto quante band hanno iniziato la loro carriera artistica calpestando i palcoscenici di piccoli locali?
I Beatles iniziarono proprio così, cominciarono a suonare nella loro città, Liverpool, in un locale in Matthew Street, il Cavern Club, dove, con la loro grinta e disinvoltura sul palco, attiravano un vasto pubblico formato in gran parte da frenetiche ammiratrici.
Vogliamo parlare di un altro Big della musica mondiale che suonava nel piccoli locali?
Agli inizi del 1969 Bruce Springsteen iniziò a frequentare Asbury Park, località di villeggiatura del Jersey Shore nota per la sua vita notturna: uno dei locali più rinomati della città era l'Upstage Club, dove Springsteen suonava regolarmente nelle Jam Session.
Torniamo al nostro pezzo di America, ad Asciano Pisano a due passi da Pisa. Il Route66 presenta questa sera il primo evento di rilievo nell'ambito del grande Jazz/Blues/Funky. Sul palcoscenico del Route 66 si esibiranno in nuova ed esclusiva Jam Session gli Organic Groove, guidati da PeeWee Durante. L'appuntamento per li amanti del genere sarà ogni giovedi, alle ore 21:30.
Paolo Peewee Durante è un musicista jazz/blues di prim'ordine.
Tastierista/organista si forma nella nota band Blues “Nick Becattini & Serious Fun”. Lavora infatti con il prestigioso chitarrista per 5 anni, girando in Italia e all’estero tra festival e locali tra i più importanti nel genere. Nel 1999 forma il suo primo gruppo, gli Organic Groove, con il quale esplora partendo da una matrice black, sonorità, elettroniche e rock. Nel 2000 entra a far parte del Di namitri Jazz Folklore. I brani sono originali, frutto di una ricerca musicale multietnica (l’Africa, l’Est’, il Jazz, ma non solo).
Con i Dinamitri partecipa alla pubblicazione di tre album: 2003 l’uscita di “Folkore in Black” con un ospite speciale: una leggenda vivente del Jazz, Tony Scott; Nel 2006 esce “Congo Evidence” con la partecipazione del Poeta, cantante Sadiq Bey; Nel 2008 Esce con Rai Radio 3 “Akendengue Suite” con la straordinaria partecipazione del famoso scrittore/poeta Leroy Jones in arte Amiri Baraka. E molti altri recenti successi hanno costellato la carriera artistica di questo fantastico musicista, capace di trasmettere emozioni e qualità con la sua arte.
Dopo il grande Jazz/Blues la musica al Route 66 continua. Presenteremo nuove Band e singoli artisti clicca qui.
Si può fare anche restando in Italia. A Pisa, con un po' di fantasia e magari pregustando l'atmosfera Usa prima di andarci realmente, c'è un locale il cui nome inequivocabilmente ci porta al di là dell'oceano, il Route 66. L'ambiente, la ristorazione, l'atmosfera, i suoni.. sono in perfetto stile Usa, con spunti Londinesi... che non guastano mai. Ma la vera protagonista in questo sorprendente pezzo di America a Pisa è la grande Musica, si, quella con la M maiuscola.
Il Route 66 è una vera scoperta per gli amanti della musica. Molti musicisti che partecipano abiutalmente al più grande evento Jazz/Blues della toscana, il notissimo Pistoia Blues suonano in questo locale dalle atmosfere suggestive.
Ivo Morgan Balestri, professionista di decennale esperienza in campo di eventi musicali, seleziona e scrittura band, tribute band, e/o singoli artisti per esibizioni live sul palcoscenico del Route. A partire da oggi LPL News24 amplia lo spazio di approfondimento musicale, che viene già sapientemente curato da Simona Santullo con le interviste ai grandi nomi della musica italiana.
'Adottiamo' una piccola realtà locale pisana, per parlare di musica di qualità.
Non è affatto scontato che la qualità musicale debba appartenere solo al mondo gestito dalle case discografiche. Scopriremo che ci sono artisti la cui bravura talvolta supera qualla di coloro che hanno avuto la fortuna di finire sotto i riflettori del successo, alimentando gli incassi delle note case discografiche.
Del resto quante band hanno iniziato la loro carriera artistica calpestando i palcoscenici di piccoli locali?
I Beatles iniziarono proprio così, cominciarono a suonare nella loro città, Liverpool, in un locale in Matthew Street, il Cavern Club, dove, con la loro grinta e disinvoltura sul palco, attiravano un vasto pubblico formato in gran parte da frenetiche ammiratrici.
Vogliamo parlare di un altro Big della musica mondiale che suonava nel piccoli locali?
Agli inizi del 1969 Bruce Springsteen iniziò a frequentare Asbury Park, località di villeggiatura del Jersey Shore nota per la sua vita notturna: uno dei locali più rinomati della città era l'Upstage Club, dove Springsteen suonava regolarmente nelle Jam Session.
Torniamo al nostro pezzo di America, ad Asciano Pisano a due passi da Pisa. Il Route66 presenta questa sera il primo evento di rilievo nell'ambito del grande Jazz/Blues/Funky. Sul palcoscenico del Route 66 si esibiranno in nuova ed esclusiva Jam Session gli Organic Groove, guidati da PeeWee Durante. L'appuntamento per li amanti del genere sarà ogni giovedi, alle ore 21:30.
Paolo Peewee Durante è un musicista jazz/blues di prim'ordine.
Tastierista/organista si forma nella nota band Blues “Nick Becattini & Serious Fun”. Lavora infatti con il prestigioso chitarrista per 5 anni, girando in Italia e all’estero tra festival e locali tra i più importanti nel genere. Nel 1999 forma il suo primo gruppo, gli Organic Groove, con il quale esplora partendo da una matrice black, sonorità, elettroniche e rock. Nel 2000 entra a far parte del Di namitri Jazz Folklore. I brani sono originali, frutto di una ricerca musicale multietnica (l’Africa, l’Est’, il Jazz, ma non solo).
Con i Dinamitri partecipa alla pubblicazione di tre album: 2003 l’uscita di “Folkore in Black” con un ospite speciale: una leggenda vivente del Jazz, Tony Scott; Nel 2006 esce “Congo Evidence” con la partecipazione del Poeta, cantante Sadiq Bey; Nel 2008 Esce con Rai Radio 3 “Akendengue Suite” con la straordinaria partecipazione del famoso scrittore/poeta Leroy Jones in arte Amiri Baraka. E molti altri recenti successi hanno costellato la carriera artistica di questo fantastico musicista, capace di trasmettere emozioni e qualità con la sua arte.
Dopo il grande Jazz/Blues la musica al Route 66 continua. Presenteremo nuove Band e singoli artisti clicca qui.
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