sabato, agosto 06, 2016
All'origine un possibile guasto tecnico nel corso di una festa di compleanno. Le fiamme intorno all'una di notte, le vittime sono tutti ragazzi fra i 25 ed i 18 anni.

Tragedia nella notte in un bar di Rouen, il "Cuba Libre": un incendio, sviluppatosi secondo la polizia per cause accidentali, ha provocato 13 morti e 6 feriti in condizioni gravissime. L'allarme è scattato all'una di notte, con i pompieri accorsi al locale per recuperare vittime e feriti. Le operazioni sono state completate soltanto tre ore dopo. Le vittime sono tutti giovani tra i 18 e i 25 anni.

Inizialmente si è temuto per un nuovo attentato, ma la polizia, vagliando una dozzina di testimoni e sentito il parere degli esperti dei vigili del fuoco ha escluso che l'incendio possa aver avuto origini dolose.

Secondo la ricostruzione dei pompieri, l'incendio sarebbe scoppiato nel seminterrato del Cuba Libre poco dopo la mezzanotte, con le fiamme che si sarebbero rapidamente propagate, intrappolando i ragazzi che si trovavano all'interno. Le cause tecniche sono ancora in corso di accertamento.

Nel locale era in corso una festa privata di compleanno e l'incendio sarebbe scoppiato al momento dell'accensione delle candele sulla torta. Per motivi ancora in corso di accertamento, il soffitto insonorizzato del locale avrebbe preso fuoco propagando rapidamente le fiamme e sprigionando gas tossici. Le strade adiacenti e l'intero quartiere sono stati transennati per consentire le operazioni di soccorso e le indagini.

I vigili del fuoco, giunti poco dopo sul posto, hanno avuto ragione delle fiamme dopo una mezz'ora, intervenendo con tutti i mezzi a disposizione. I 6 feriti gravi sono stati estratti dalle fiamme e medicati sul posto prima di essere condotti in ospedale. Tra le macerie del locale i pompieri hanno trovato, però, i copri di 13 ragazzi già senza vita, tutti tra i 18 e i 25 anni.

I corpi delle vittime sono stati portati all'ospedale di Rouen, dove è stata messa a disposizione una equipe di psicologi a sostegno delle famiglie. Undici testimoni sono stati condotti in Questura per ricostruire l'accaduto ed individuare eventuali responsabilità.


Sono presenti 0 commenti

Inserisci un commento

Gentile lettore, i commenti contententi un linguaggio scorretto e offensivo verranno rimossi.



___________________________________________________________________________________________
Testata giornalistica iscritta al n. 5/11 del Registro della Stampa del Tribunale di Pisa
Proprietario ed Editore: Fabio Gioffrè
Sede della Direzione: via Socci 15, Pisa