Si tratterebbe di un attentato, avvenuto in prossimità della Chiesa del Ricordo. Isis rivendica.

Un camion si è schiantato contro un affollato mercato di Natale a Berlino. Nove sarebbero i morti e circa 50 feriti. Il camion ha invaso un marciapiede nei pressi della Chiesa del Ricordo. La chiesa è nel mezzo del Mercato natalizio situato in Breitscheidplatz, pieno centro della parte ovest della città. Secondo informazioni della polizia, si tratterebbe di attentato, lo scrive l'agenzia Dpa citando un portavoce delle forze dell'ordine.

L'Isis avrebbe rivendicato l'attacco. La Pmu, la coalizione delle milizie irachene che combattono il califfato, ha letto la rivendicazione su un canale online del sedicente Stato Islamico.

Secondo le ultime notizie, il camion era di proprietà di un'azienda di trasporti di Danzica, che ha detto di aver perso il contatto con il mezzo attorno alle 16 del pomeriggio. Il proprietario dell'azienda, identificato solo come Ariel Z, è stato intervistato dall'emittente polacca Tvn24 e ha detto che il mezzo era guidato da suo cugino, che aveva intenzione di passare la serata a Berlino. Ha escluso che il suo parente, che guida camion da 15 anni, possa aver provocato lo schianto.

Gli uomini a bordo del camion erano due. Uno è stato trovato morto all'interno del tir, schiacciato dall'impatto con la folla, l'altro sarebbe saltato fuori e fuggito a piedi in direzione del Tiergarten, lo zoo, ma è stato arrestato. La zona ora è blindatissima. Non si hanno che notizie contrastanti circa i due.

La situazione, ora, sta lentamente volgendo verso la normalità nella capitale tedesca, con la polizia che ha fatto rientrare l'allarme, confermando: "Non ci sono indicazioni in merito ad altre situazioni pericolose a Berlino". Resta off-limits l'area colpita.


Mentre le prime testimonianze raccolte ricostruiscono una dinamica dell'attacco, descrivendo il camion in corsa verso un mercatino senza alcuna protezione, è arrivato il commento dalla cancelleria: "Orrende notizie da Breitscheidplatz. La cancelliera Merkel è in contatto con il ministro dell'Interno e con il sindaco. Piangiamo i morti e speriamo che i molti feriti possano essere aiutati", fa sapere il portavoce Steffen Seibert. Solidarietà anche dal presidente francese François Hollande: "Esprimo la mia solidarietà e la mia compassione alla cancelliera Merkel, al popolo tedesco e alle famiglie delle vittime di Berlino".

Il premier italiano Gentiloni ha espresso "dolore per la strage di Natale a Berlino" su Twitter: "Vicinanza ad Angela Merkel ed a tutto il popolo tedesco". La Farnesina sta verificando la presenza di italiani tra la folla del mercato di Natale.