La notizia era stata tenuta nascosta per favorire l’attività della diplomazia italiana.
I due inviati di Report, il programma di inchiesta di Rai3, Luca Chianca e Paolo Palermo, sono stati liberati e sono rientrati a Fiumicino dopo un lungo viaggio durato 38 ore. Sono sbarcati a Fiumicino lunedì mattina alle 4.30.
Erano stati fermati mercoledì in Congo, dove indagavano su una presunta tangente Eni in Nigeria. Lo riferisce il sito della stessa trasmissione della Rai.
Report stava ricostruendo la vicenda della maxi tangente dell’ Eni pagata, secondo l’accusa, per lo sfruttamento del giacimento «Opl 245» in Nigeria, vicenda su cui sta lavorando la Procura di Milano e dove sono indagati l’ex manager Scaroni e l’attuale Claudio Descalzi.
La notizia del fermo era stata tenuta segreta per favorire l'attività della diplomazia italiana. Chianca e Palermo erano stati prelevati nel loro albergo a Point Noir dai servizi di sicurezza del Congo, dopo un'intervista a un imprenditore italiano, Fabio Ottonello.
Report stava ricostruendo la vicenda della maxi tangente dell’ Eni pagata, secondo l’accusa, per lo sfruttamento del giacimento «Opl 245» in Nigeria, vicenda su cui sta lavorando la Procura di Milano e dove sono indagati l’ex manager Scaroni e l’attuale Claudio Descalzi.
La notizia del fermo era stata tenuta segreta per favorire l'attività della diplomazia italiana. Chianca e Palermo erano stati prelevati nel loro albergo a Point Noir dai servizi di sicurezza del Congo, dopo un'intervista a un imprenditore italiano, Fabio Ottonello.
Tweet |
Sono presenti 0 commenti
Inserisci un commento
Gentile lettore, i commenti contententi un linguaggio scorretto e offensivo verranno rimossi.