Le forze siriane, supportate dagli alleati, hanno ripreso ieri l'antica cittadina romana di Palmyra. L’operazione si è svolta con il sostegno attivo degli aerei russi e soprattutto con l’aiuto della sua componente elicotteri di attacco.
Il ministro della Difesa Sergei Shoigu ha riferito al presidente Vladimir Putin che le operazioni delle truppe siriane appoggiate da elicotteri russi sono terminate. I particolari dell’operazione sono stati illustrati in una videoconferenza delle forze armate di Mosca.
In tutto l'arco dei combattimenti notevole è stato il contributo dei consiglieri militari russi ed Hetzbollah. Sembra che per sparigliare ulteriormente ISIS in ritirata per la prima volta sia stato compiuto un aviolancio di paracadutisti siriani alle spalle delle milizie dell’ISIS.
Per rallentare l'avanzata dell’esercito siriano a Palmyra, Daesh ha usato due attentatori suicidi. Come si può osservare nella foto di aperura di Anna News, benchè le rovine di Palmyra siano state ulteriormente danneggiate rispetto alla prima ricattura, esse non sono state completamente distrutte. Come è accaduto nella prima riconquista, l'ISIS non ha potuto far saltare completamente tutti gli antichi resti romani perchè nell'ultima battaglia, gli attacchi delle forze siriane e degli alleati sono stati particolarmente veloci. Gli attacchi aerei effettuati nelle ultime 24 ore sono arrivati a una frequenza di 50 ogni ora. Attualmente le forze siriane e gli alleati stanno consolidando le posizioni intorno a all’antica cittadina romana. Successivamente si dovrà provvedere ad un nuovo sminamento ed alla bonifica. Nei video che seguono, vengono mostrate fasi della battaglia finale e l’ingresso delle forze siriane.
Il ministro della Difesa Sergei Shoigu ha riferito al presidente Vladimir Putin che le operazioni delle truppe siriane appoggiate da elicotteri russi sono terminate. I particolari dell’operazione sono stati illustrati in una videoconferenza delle forze armate di Mosca.
In tutto l'arco dei combattimenti notevole è stato il contributo dei consiglieri militari russi ed Hetzbollah. Sembra che per sparigliare ulteriormente ISIS in ritirata per la prima volta sia stato compiuto un aviolancio di paracadutisti siriani alle spalle delle milizie dell’ISIS.
Per rallentare l'avanzata dell’esercito siriano a Palmyra, Daesh ha usato due attentatori suicidi. Come si può osservare nella foto di aperura di Anna News, benchè le rovine di Palmyra siano state ulteriormente danneggiate rispetto alla prima ricattura, esse non sono state completamente distrutte. Come è accaduto nella prima riconquista, l'ISIS non ha potuto far saltare completamente tutti gli antichi resti romani perchè nell'ultima battaglia, gli attacchi delle forze siriane e degli alleati sono stati particolarmente veloci. Gli attacchi aerei effettuati nelle ultime 24 ore sono arrivati a una frequenza di 50 ogni ora. Attualmente le forze siriane e gli alleati stanno consolidando le posizioni intorno a all’antica cittadina romana. Successivamente si dovrà provvedere ad un nuovo sminamento ed alla bonifica. Nei video che seguono, vengono mostrate fasi della battaglia finale e l’ingresso delle forze siriane.
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