mercoledì, marzo 30, 2022
La G.di Finanza indaga sul caro carburanti che ha portato al record storico di aumenti nel nostro paese.

Aumenti del costo alle pompe di benzina non giustificati rispetto alla guerra tra Ucraina e Russia. La GdF di Napoli ha eseguito un sequestro preventivo di beni nei confronti di 14 persone, indiziate di reati di sottrazione all'accertamento o al pagamento dell'accisa su prodotti energetici e altre irregolarità. 

L'operazione è stata eseguita tra la Campania e la Puglia. Disposto il sequestro di tre depositi di carburanti, un distributore,un'area di parcheggio, 5 mezzi di trasporto e 100 mila euro.

Le indagini hanno riguardato 5 società.Gli indagati avrebbero messo in atto un articolato sistema di frode fiscale.

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