La G.di Finanza indaga sul caro carburanti che ha portato al record storico di aumenti nel nostro paese.
Aumenti del costo alle pompe di benzina non giustificati rispetto alla guerra tra Ucraina e Russia. La GdF di Napoli ha eseguito un sequestro preventivo di beni nei confronti di 14 persone, indiziate di reati di sottrazione all'accertamento o al pagamento dell'accisa su prodotti energetici e altre irregolarità.
L'operazione è stata eseguita tra la Campania e la Puglia. Disposto il sequestro di tre depositi di carburanti, un distributore,un'area di parcheggio, 5 mezzi di trasporto e 100 mila euro.
Le indagini hanno riguardato 5 società.Gli indagati avrebbero messo in atto un articolato sistema di frode fiscale.Tweet |
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