154 paesi analizzati. Il più grande lavoro di ricerca sulla situazione dei diritti umani nel mondo. (libro)
Nel 2021, slogan patinati del tipo “ricostruiremo un mondo migliore” sono diventati un mantra. Sono state anche ventilate belle promesse: promesse di un “reset globale” dell’economia; di una “comune agenda” mondiale per arginare gli abusi delle multinazionali, di una ripresa sostenibile a livello ambientale, di una solidarietà globale per creare un grande cambiamento. Ma gli slogan lasciano il tempo che trovano, le promesse non sono state mantenute e sempre più persone sono state abbandonate a loro stesse, in più luoghi e con maggiore frequenza.
Anche quest’anno, mantenendo una tradizione che va avanti dagli anni Ottanta, Amnesty International Italia pubblica, grazie alla sensibilità di un editore molto attento alla saggistica sui diritti umani, il Rapporto sulla situazione dei diritti umani nel mondo.
L’edizione di quest’anno, arricchita da un’introduzione della segretaria generale di Amnesty International Agnès Callamard, contiene cinque panoramiche regionali e schede di approfondimento su 154 paesi. Oltre al volume, una serie di infografiche presenta le principali tendenze globali.
Un ringraziamento particolare va, oltre che all’editore, a Beatrice Gnassi, curatrice del volume, e alle traduttrici Anna Ongaro e Patrizia Carrera.
L’edizione 2021-2022 del Rapporto di Amnesty International è a cura di Infinito Edizioni.
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