domenica, dicembre 21, 2014
Get POP.E organizza il primo Flash Mob natalizio
Pubblicare una foto o un video che rappresenti il proprio Natale e condividerlo con il mondo virtuale il 24 Dicembre.
L'idea del primo
Flash Mob natalizio è di Get POP.E, collettivo di quattro ragazzi che si propone di realizzare eventi social e allo stesso tempo popolari.
Partecipare è semplicissimo: basta cliccare “mi piace” sulla
pagina Facebook e condividere all’interno della stessa un messaggio di auguri, una foto o un video che abbiano come tema il Natale. Tutti i contenuti dovranno essere pubblicati entro il 24 dicembre, giorno in cui inizierà e concluderà il Flash Mob
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mercoledì, giugno 12, 2013
Forma d'arte o abuso? Elemento di degrado o valore aggiuntivo al cemento metropolitano?
Il graffitismo viene considerato come una manifestazione sociale, culturale ed artistica. Ha un'ampia diffusione nel mondo e si basa sull'espressione della propria creatività attraverso “interventi pittorici” sul tessuto urbano. I graffitari, chiamati anche writers, sono coloro che esercitano questa attività e che sono soliti firmare le loro opere con un nome d'arte (o tag), il quale funge poi da logo. I writers si riuniscono spesso in gang e bande, caratterizzate da un'organizzazione ben strutturata e aumentate vertiginosamente nel corso degli ultimi anni, tanto che solo la città di Milano ne ha ben 300
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mercoledì, maggio 29, 2013
Il corrispondente di The Verge dopo un
anno lontano dalla Rete: “Non sono migliorato in niente”.
di Giulia Bernini
Il primo maggio 2012 Paul Miller, web designer e famoso blogger di 26 anni, iniziò la sua 'avventura' sperimentando la vita quotidiana senza internet. Questo esperimento cominciato per gioco fu portato avanti per un anno e raccontato dallo stesso Miller a The Verge, famoso blog americano che lo aveva seguito giorno per giorno in questa “drastica astinenza”.
Il reportage di Miller si è dimostrato un compendio molto sincero e dalla conclusione inaspettata: “La vita offline può essere tanto virtuale e anonima quanto quella online”
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mercoledì, maggio 15, 2013
Nel ragusano ennesimo tentativo di suicidio a causa di disoccupazione e crisi
di Giulia Bernini
Per salvare la propria casa, messa all'asta per 26mila euro, un uomo si è cosparso di benzina e si è dato fuoco. Le fiamme hanno raggiunto anche la moglie, la figlia e due agenti di polizia, che erano intervenuti per mettere in salvo l'uomo. E' successo ieri a Vittoria (Ragusa).
Il disperato gesto è stato compiuto da un muratore disoccupato di 64 anni, Giovanni Guarascio. Gli altri ustionati, la moglie Giorgia Famà, anche lei 64 anni, e gli agenti di polizia Marco Di Raimondo e Antonio Terranova, sono stati raggiunti dalle fiamme sia al volto che agli arti superiori
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