martedì, novembre 29, 2011
Un ritrovamento è la prima testimonianza di scontri fisici tra esseri umani, segno della rissosità che attanagliava l'uomo preistorico… come quello modernodi Irene PoliSe la capacità di ragionare – a detta di molti – è ciò che ci distingue dagli animali, è innegabile l'esistenza di un altro tratto che, al contrario, ci avvicina di molto al mondo animale: la violenza. A supporto di tale constatazione giunge un interessante articolo pubblicato sulla rivista online Focus e che fa riferimento ad un ritrovamento avvenuto in Cina nel 1958 relativo a un teschio umano risalente a 200.000 anni fa. Il teschio dell'uomo di Maba, questo il nome che gli è stato attribuito, presenta una frattura cranica le cui dimensioni e tipologia fanno pensare non tanto a un colpo accidentale, quanto piuttosto a qualcosa di voluto
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domenica, novembre 27, 2011
Uno studio sull'importanza che l'aspetto fisico ha nell'ambito dei colloqui di lavorodi Irene PoliSi tratta di un semplice - si fa per dire - esperimento, ma i risultati a cui ha condotto lasciano quanto meno perplessi, visto che confermano una carezza di attenzione verso le reali capacità in favore della pura e semplice apparenza. A chi è giovane e inizia a guardarsi intorno nel mondo del lavoro, il consiglio che giunge puntuale è sempre lo stesso: presentarsi a colloquio al meglio
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domenica, novembre 20, 2011
“Call of Duty Modern Warfare 3” è uscito l'8 novembre scorso sulla piattaforma Xbox 360 (ma disponibile anche per le principali console rivali, Playstation 3 in primis) e ha già fatto incetta di record: incassi stellari e un'utenza spaventosamente vasta già nei primi giorni di venditadi Irene Poli Debutto da “favola” per la famosissima saga di “sparatutto in prima persona” Call of Duty Modern Warfare 3: 6,5 milioni di copie in USA e UK nel giorno di debutto, per un volume d'affari di 400 milioni, e, nel giro di cinque giorni, qualcosa come 775 milioni di dollari. Per dare un'idea di quanto siano impressionanti queste cifre, basti pensare che un film di fama mondiale come Avatar
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mercoledì, novembre 09, 2011
Alluvioni, frane e altri disastri naturali sono ormai diventati fenomeni in costante crescita anche in Italia, con effetti devastanti per l'uomo: case invase da fango e detriti, strutture compromesse, beni distrutti... vite in pericolo. La via verso il cambiamento passa attraverso una sensibilizzazione della società.di Irene PoliIn questo periodo di tempo instabile e forti piogge sull'Italia che hanno causato alluvioni, morti e devastazioni in diverse regioni del nostro Paese, torniamo a chiederci come ciò sia possibile, di chi sono le responsabilità e come si possano evitare situazioni tanto disastrose, specie in considerazione del fatto che col passare degli anni questi disastri ambientali aumentano e diventano sempre più violenti. Questione di cambiamenti climatici, riscaldamento globale, inquinamento... ma anche di incuria umana
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giovedì, ottobre 20, 2011
Grandi potenzialità per l’assistente vocale disponibile sui nostri smartphone Apple di ultima generazione, mentre vige ancora l'incertezza se questo promettente software possa essere passato dall' iPhone 4S al suo predecessore, l'iPhone 4. Non è stato ancora svelato infatti se l'acquisto del nuovo modello sarà obbligatorio per chi vuole sperimentare la novità del futuristico “Siri”.
di Irene Poli Siri è il software più innovativo presentato in concomitanza con la recente uscita dell'iPhone 4S, su cui è installato e funziona come un vero e proprio assistente in grado di supportare il linguaggio naturale al posto di quello limitato dei computer. L'utente ha così modo di mandare messaggi, segnare appuntamenti o cercare luoghi semplicemente chiedendo verbalmente allo smartphone di eseguire questi compiti. Siri, dal canto suo, risponde in un linguaggio comprensibile e se necessita di ulteriori informazioni per completare il suo task, chiede. Il tutto senza dover ricorrere a frasi prestabilite o input vocali prefissati, basta infatti rivolgersi al proprio iPhone in modo naturale, in sostanza come si potrebbe parlare a un nostro collaboratore o una segretaria rapida ed efficiente
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domenica, ottobre 16, 2011
Dopo la recensione del Galaxy S II, le tante indiscrezioni su un ‘possibile’ iPhone 5 e l'uscita proprio in questi giorni del nuovo iPhone 4 S sul mercato americano, la sfida continua: tocca questa volta alla Samsung fare la sua mossa per cercare di superare la rivale Apple, colpendo il suo tablet di punta, l'iPad 2
di Irene Poli E' stata annunciata da Samsung l'uscita per novembre di due nuovi modelli di tablet: Galaxy Tab 8.9 e 10.1, così ribattezzati in riferimento alla grandezza espressa in pollici del loro schermo. Tra i due quello di maggiore interesse, poichè si avvicina di più al rivale superando i 9.7" dell'iPad 2, è il modello Tab 10.1. Al di là delle dimensioni, ciò che fa la differenza con i precedenti modelli Galaxy Tab è il sistema operativo Android 3.0 Honeycomb, una versione sviluppata appositamente per i tablet più potenti e performanti degli smartphone e che quindi vanta una veste grafica del tutto nuova. L’interfaccia è accattivante, versatile e piacevole da utilizzare
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giovedì, ottobre 06, 2011
Lo smartphone di casa Samsung è già in commercio e offre prestazioni valide e concrete, con specifiche tecniche divulgate da tempo. L'iPhone 5 dovrebbe essere prossimo all'uscita, ma sulle sue caratteristiche non si sa ancora niente di certo, a parte le infinite voci di corridoio che impazzano per la rete. E intanto è uscito il 4S, che è “solo” una versione migliorata dell’iPhone 4di Irene Poli Anche in tempo di crisi l'interesse per i nuovi prodotti tecnologici delle maggiori case produttrici è sempre alle stelle. Tra chi sceglie una politica di aperta sponsorizzazione delle caratteristiche dei suoi prodotti e chi preferisce tacere fino alla data di presentazione del prodotto, gli appassionati di smarthphone e tablet vari non si lasciano sfuggire l'occasione per saperne di più. L’ultimo nato in casa Samsung è il Galaxy S II, che non si discosta molto nel design dal suo predecessore, confermandone i pregi di un modello accattivante, sottile ed elegante, disponibile, oltre che nella classica versione nera, anche in bianco
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giovedì, settembre 22, 2011
Seri interrogativi sull'etica morale dell'uso di armi robotizzate sono stati sollevati dalla rivista Nature, con un chiaro invito a riflettere sui progressi non sempre edificanti delle tecnologiedi Irene PoliRoma - Quando Isaac Asimov formulò le tre leggi della robotica nei suoi libri di fantascienza, probabilmente non immaginava che saremmo arrivati un giorno a poter contare su macchine in grado di sostituire l'uomo in un'attività tanto dannosa quanto deprecabile come la guerra. E se nelle sue leggi formulava il divieto per le macchine di recare danno all'uomo, qui si parla di robot creati appositamente per questo ingrato compito
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giovedì, settembre 22, 2011
Poche settimane fa Steve Jobs ha ufficialmente lasciato la guida della Apple. Se la notizia ha creato un certo scalpore tra tutti i sostenitori della “mela” (nonostante i suoi problemi di salute fossero noti), forse non tutti conoscono la storia personale di questo personaggio, quello che ha fatto e come è arrivato a guidare una delle compagnie di maggiore successo nel mondo.di Irene PoliDiplomatosi nel 1972 all'Istituto Homestead di Cupertino in California, Steve Jobs abbandona il college dopo un solo trimestre per iniziare a lavorare. Nel 1974 è alla Atari con Steve Wozniak, con cui il 1° aprile 1976 fonda la Apple Computer. La prima sede della nuova società è il garage dei genitori: qui iniziano a lavorare ai primi computer Apple, col lancio nel 1977 del primo personal computer (all'epoca microcomputer), l'Apple II. Bisogna aspettare il 24 gennaio 1984 per vedere la nascita di un personal computer compatto, con nuovo sistema operativo e nuova interfaccia grafica: l'Apple Macintosh. Jobs diventa così la persona più in vista nel mondo dell'informatica
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giovedì, settembre 08, 2011
Diplomati, laureati, ragazzi in cerca di lavoro e pieni di aspettative che troppo spesso vengono disattese. Le scelte che sono state fatte nel corso degli anni da parte della politica avevano il nobile intento di rendere più versatile e dinamico il mercato del lavoro, ma hanno finito soltanto per incrementare il precariato e chi ci lucra.di Irene PoliQuando si parla di lavoro, è sempre il datore a tenere il coltello dalla parte del manico. I tirocini per esempio sono sfruttati per avere dei dipendenti a tempo determinato a costo zero, e si può contare su un rimborso spese solo quando va bene. L'assunzione poi dovrebbe seguire lo stage come naturale evoluzione e consolidamento del rapporto di lavoro, ma spesso non è così: si viene rimpiazzati con un altro tirocinante (con altrettante speranze per il suo futuro) e si riparte quindi con la ricerca di un nuovo impiego
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mercoledì, luglio 13, 2011
Detriti e residui dei decennali lanci spaziali hanno portato a disperdere veri e propri rifiuti nell'orbita del nostro pianeta che ora devono essere in qualche modo smaltiti. Una ricerca dell'Università di Bologna potrebbe fornire la soluzione.
di Irene Poli
Bologna - Può sembrare strano, ma è vero: così come la nostra bella Napoli soffre da tempo del problema rifiuti e smaltimento, altrettanto vale per la nostra atmosfera, vittima delle ripetute missioni e dei lanci spaziali, e piena quindi di rifiuti che gravitano nell'orbita terrestre. Una soluzione a questo singolare problema è in corso di definizione presso l'Università di Bologna, che si sta occupando della creazione di uno spray speciale, ancora però in fase di sperimentazione
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mercoledì, luglio 06, 2011
Una ricerca della Intel mette a nudo vizi e debolezze degli italiani alle prese con il cellulare, strumento irrinunciabile per eccellezza
di Irene Poli
Roma - Il sondaggio è stato condotto in Italia e nell'area Emea, concentrandosi sulle tecnologie e il buon gusto mostrato nel loro utilizzo. I risultati non sono esattamente lusinghieri per noi: si va dall'incapacità di rinunciare al cellulare, per cui 4 italiani su 100 accetterebbero di non vedere il loro partner o boicottare la doccia per una settimana, a quel brutto vizio di scrivere sms mentre si sta guidando, in barba a codici della strada e regole di buon senso
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