martedì, agosto 12, 2014
La Teoria del Buon Ricordo: il punto di connessione tra cavallo e uomo
Quando all’interno dei nostri corsi di formazione si tocca l’argomento delle affinità di apprendimento delle persone affette da disarmonie ed i meccanismi che attuano i cavalli (puledri) nell’addestramento, la reazione istintiva di molti auditori è particolarmente vivace, spesso contrastante.
Equitabile - Alcuni si pongono in un atteggiamento di difesa: come è possibile fare una similitudine tra “persona debole” e cavallo? Come se l’interpretazione del messaggio richiami ad una presunta mancanza di rispetto verso i nostri cavalieri… Ci mancherebbe: non sono certo “animali” i nostri cavalieri “speciali”! Altri, per lo più coloro che hanno maggiori esperienze equestri e vissuti in alcune dinamiche di apprendimento all’interno delle normali riprese di equitazione, si illuminano; anche se spesso non sono così immediati i parallelismi ed è quindi difficile definire nell’immediato un chiaro ragionamento in merito... (continua)
Equitabile - Alcuni si pongono in un atteggiamento di difesa: come è possibile fare una similitudine tra “persona debole” e cavallo? Come se l’interpretazione del messaggio richiami ad una presunta mancanza di rispetto verso i nostri cavalieri… Ci mancherebbe: non sono certo “animali” i nostri cavalieri “speciali”! Altri, per lo più coloro che hanno maggiori esperienze equestri e vissuti in alcune dinamiche di apprendimento all’interno delle normali riprese di equitazione, si illuminano; anche se spesso non sono così immediati i parallelismi ed è quindi difficile definire nell’immediato un chiaro ragionamento in merito... (continua)