mercoledì, giugno 27, 2018
Cosa ne pensano le Ong italiane e maltesi dell’attuale situazione relativa ai soccorsi in mare
«Gli obblighi relativi alla salvaguardia dei diritti umani e all’assistenza umanitaria dovrebbero prevalere sempre su ogni considerazione di natura politica»
GreenReport - Pur accogliendo con soddisfazione i recenti sviluppi in relazione all’avvenuto sbarco delle persone a bordo della nave cargo Alexander Maersk e la notizia dell’attuale coordinamento tra i governi italiano, maltese, francese e spagnolo, chiediamo che tutte le parti coinvolte permettano lo sbarco immediato delle oltre 230 persone soccorse in mare, tra cui bambini, minori non accompagnati e altri individui vulnerabili, che si trovano a bordo della nave da soccorso Lifeline. Pur comprendendo il bisogno di chiarire le responsabilità legali relative alla situazione, vogliamo sottolineare come la protezione della vita e della dignità umana debbano, in casi come questi, rimanere la priorità principale... (continua)
GreenReport - Pur accogliendo con soddisfazione i recenti sviluppi in relazione all’avvenuto sbarco delle persone a bordo della nave cargo Alexander Maersk e la notizia dell’attuale coordinamento tra i governi italiano, maltese, francese e spagnolo, chiediamo che tutte le parti coinvolte permettano lo sbarco immediato delle oltre 230 persone soccorse in mare, tra cui bambini, minori non accompagnati e altri individui vulnerabili, che si trovano a bordo della nave da soccorso Lifeline. Pur comprendendo il bisogno di chiarire le responsabilità legali relative alla situazione, vogliamo sottolineare come la protezione della vita e della dignità umana debbano, in casi come questi, rimanere la priorità principale... (continua)