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martedì, aprile 05, 2022

Le microplastiche non sono tutte uguali

Uno studio del Cnr-Irsa ha rilevato che, in acqua, i batteri che crescono sulle microparticelle derivate dagli pneumatici sono più pericolosi per l’ambiente rispetto a quelli che si sviluppano sui frammenti delle bottiglie di plastica, che invece potrebbero porre problemi per la salute dell’uomo. La ricerca è pubblicata su Journal of Hazardous Materials.

Cnr-Irsa - Plastiche e microplastiche sono riconosciute come un inquinante emergente con effetti nefasti sulla salute dell'ambiente, dell'uomo e degli animali acquatici. Uno studio dell’Istituto di ricerca sulle acque del Consiglio nazionale delle ricerche di Verbania (Cnr-Irsa) ha dimostrato come microplastiche diverse possano causare un impatto differente sulle comunità batteriche in acqua. La ricerca è stata pubblicata su Journal of Hazardous Materials. “In un sistema che replica un fiume o un lago italiano abbiamo comparato le comunità batteriche che crescono sul polietilene tereftalato (Pet) ricavato da una bottiglia di bibita, molto abbondante in acqua, con quelle che si sviluppano su particelle di pneumatico usato, quasi sconosciute a causa del fatto che tendono a non galleggiare e ad affondare molto lentamente”, spiega Gianluca Corno del Cnr-Irsa.  

... (continua)
martedì, marzo 15, 2022

Schmidt Ocean Institute dona la nave da ricerca Falkor al Consiglio Nazionale delle Ricerche

I fondatori Eric e Wendy Schmidt donano la nave da ricerca Falkor al Cnr per condurre ricerche marine nel Mediterraneo e in oceano.

C.N.R. - Lo Schmidt Ocean Institute ha annunciato oggi la donazione della sua nave da ricerca Falkor di 82,9 metri al Consiglio Nazionale delle Ricerche, ampliando la flotta di navi da ricerca del Cnr e portando avanti l'eredità della Falkor nella conduzione della ricerca marina. La nave sarà ribattezzata Gaia Blu.

Costruita nel 1981 come nave di protezione della pesca, la Falkor è stata acquistata da Eric e Wendy Schmidt nel 2009 quando hanno fondato lo Schmidt Ocean Institute. Dopo un ampio refitting durato tre anni, la Falkor è stata convertita nella prima nave da ricerca filantropica messa a disposizione gratuitamente alla comunità scientifica internazionale. Ad oggi, la nave da ricerca Falkor ha intrapreso 81 spedizioni ospitando 1.056 scienziati da tutto il mondo. La nave ha percorso più di 12 volte il giro del mondo e ha mappato oltre 1,3 milioni di chilometri quadrati di fondale oceanico. Le spedizioni organizzate utilizzando la Falkor hanno portato a numerose scoperte, tra le quali una barriera a coralli alta 500 metri nella Grande Barriera Corallina, splendidi "giardini" di coralli di acque profonde al largo dell'Australia sud-occidentale e la raccolta di rari filmati del misterioso polpo trasparente.  ... (continua)
lunedì, marzo 14, 2022

I rifiuti del packaging industriale di plastica diventano cibo per insetti

Un progetto europeo a partecipazione italiana studia come smaltire le plastiche usando insetti e lombrichi

GreenReport - Il progetto “Development of innovative biotic symbiosis for plastic biodegradation and synthesis to solve their end of life challenges in the agriculture and food industries” (RECOVER), finanziato dall’Unione Europea, punta a studiare la biodegradazione della plastica usata nel packaging industriale e nelle attività agricole sfruttando l’attività di insetti, lombrichi e funghi. Gli insetti e i microorganismi sono stati selezionati studiandone le caratteristiche in natura e potenziandoli poi con enzimi che li rendono maggiormente in grado di assorbire le quantità di plastica necessaria. Tra gli organismi selezionati ci sono il verme rosso californiano (Eisenia foetida), il lombrico comune (Lumbricus Terrestris), la tarma della farina (Tenebrio molitor) e la tarma della cera (Galleria mellonella).

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lunedì, settembre 03, 2018

Google e l’intelligenza artificiale: dalla traduzione alle auto elettriche

La storia di Google è legata ormai da tempo allo sviluppo dell’intelligenza artificiale, applicata nei più svariati ambiti. Anche il famoso servizio Traduttore, lanciato nel 2006, è giunto a implementare il deep learning e l’IA per offrire un servizio sempre più preciso.

di Alessandro Chiatto

WSI - In origine, il modello di Google Translate creato da Franz Josef Och superava l’approccio basato sull’applicazione delle regole grammaticali per sposare un sistema fondato sull’analisi statistica. Grazie alla statistical machine translation Och, tre anni prima del lancio di Google traduttore, aveva vinto il Darpa contest.

Nel 2016, Translate ha implementato l’intelligenza artificiale, attraverso la Google neural machine translation (Gnmt): un sistema basato su esempi di costruzione linguistica dai quali la “macchina” è in grado di “prendere ispirazione” e, dunque, fornire traduzioni più naturali... (continua)
lunedì, giugno 18, 2018

Scuola estiva Sislav 'Lavori e lavoratori del mare'

Si terrà a Napoli tra il 18 e il 22 giugno 2018 la Scuola estiva sulla storia delle professioni legate al mare, organizzata dalla Sislav in collaborazione con l'Istituto di studi sulle società del Mediterraneo del Cnr.

Cnr - La scuola si propone di affrontare una serie di snodi fondamentali, ma sino ad ora relativamente trascurati, nella storia del lavoro, attraverso lo studio di un gruppo specifico e ben individuato, quello dei lavoratori del mare. Un ambito d'indagine sul quale mettere alla prova nuovi approcci metodologici e questioni di ricerca nel campo della produzione e del commercio, del reclutamento e della mobilità, dei saperi e della formazione, dell'organizzazione e del conflitto. Questi temi saranno al centro della parte didattica della Scuola, in un'ottica di lungo periodo e attraverso l'analisi di un ampio spettro di figure (portuali, marinai, pescatori, cantieristica, commercio, trasformazione ittica, ecc.)... (continua)
martedì, maggio 29, 2018

Un algoritmo e una app per ridurre il traffico veicolare

l Consiglio nazionale delle ricerche conquista la copertina di Nature con uno studio coordinato da ricercatori del Cnr-Iit e del Mit di Boston che dimostra come ridurre la congestione stradale anche senza viaggi condivisi

Cnr - Un team di ricercatori dell’Istituto di informatica e telematica del Consiglio nazionale delle ricerche (Cnr-Iit) di Pisa, del Massachusetts Institute of Technology (Mit) e della Cornell University di New York ha elaborato un sistema matematico-informatico in grado di ridurre del 30% le flotte di autoveicoli come quella dei taxi di New York, garantendo gli stessi livelli di servizio e senza ricorrere a viaggi condivisi, riducendo il traffico veicolare e favorendo anche turni di lavoro ridotti ai tassisti. Lo studio è pubblicato sulla rivista Nature che gli ha dedicato anche la copertina.
I ricercatori hanno utilizzato un metodo innovativo basato su un modello chiamato 'rete di condivisione dei veicoli'... (continua)
giovedì, aprile 12, 2018

Individuato un nuovo gene associato alla Sla

Attraverso due linee di ricerca indipendenti condotte su più di 80.000 persone, è stato possibile identificare un nuovo gene associato alla Sclerosi laterale amiotrofica (Sla): il Kif5A.

Cnr - Il risultato è frutto di una collaborazione internazionale a cui hanno partecipato diversi ricercatori italiani, fra i quali Francesca Luisa Conforti e Sebastiano Cavallaro dell’Istituto di scienze neurologiche del Consiglio nazionale delle ricerche (Isn-Cnr).

Conforti, in particolare, oltre a rappresentare una dei genetisti di riferimento per la SLA in Italia, collabora da anni nel Consorzio ItalSgen coordinato da Adriano Chiò dell’Università di Torino, contribuendo all’identificazione di numerosi geni all’origine della malattia, fra cui quello più frequente, il C9Orf72.
Lo studio è stato pubblicato sulla rivista Neuron... (continua)
venerdì, febbraio 23, 2018

Antartide: 'cambio di stagione' con oltre 50 progetti scientifici conclusi

Si conclude la 33a Campagna estiva del Programma nazionale di ricerche in Antartide (Pnra)

CNR - Con più di 50 progetti scientifici portati a termine si conclude la 33a Campagna estiva del Programma nazionale di ricerche in Antartide (Pnra), finanziata dal Ministero dell’istruzione, dell’università e della ricerca (Miur), attuata dall’Enea per gli aspetti logistici e dal Cnr per la programmazione e il coordinamento scientifico, che ha visto la partecipazione di 210 tra ricercatori e tecnici provenienti da istituzioni di ricerca di tutta Italia. Dopo un rinvio a causa del maltempo, gli ultimi 12 partecipanti alla missione, hanno lasciato la base italiana Mario Zucchelli nella Baia di Terra Nova, che per questa stagione chiude i battenti.

Pessime condizioni meteo ci hanno visto costretti a ritardare di qualche giorno la preventivata chiusura della base; in particolare forti raffiche di vento impedivano il decollo dei velivoli verso la base antartica permanente statunitense McMurdo, da dove il nostro viaggio è proseguito per la Nuova Zelanda prima di fare rientro in Italia”, sottolinea il capo spedizione Alberto della Rovere dell’Enea... (continua)
giovedì, novembre 23, 2017

C.N.R., una nuova estate antartica: diario di viaggio

Con l'arrivo di un primo contingente giunto dalla base italiana Mario Zucchelli, il lungo inverno di Concordia è arrivato alla fine e si è aperta la stagione estiva.

Cnr - Ha così preso il via la XXXIII Spedizione Antartica finanziata dal PNRA (Programma Nazionale di Ricerche in Antartide) e coordinata dal Cnr: nel corso dei prossimi mesi, saranno svolte numerose ricerche sul campo che riguardano lo studio delle scienze dell’atmosfera e del clima, le scienze della Terra, l'evoluzione e adattamento degli organismi antartici, la biodiversità e molto altro ancora... (continua)
mercoledì, maggio 31, 2017

Dalle rocce un nuovo approccio per studiare le cellule cardiache

Un team di ricerca internazionale coordinato dall’Ino-Cnr ha misurato per la prima volta alcune proprietà elettriche delle cellule cardiache sfruttando un’analogia tra la corrente elettrica e il trasporto di materia. Lo studio, che ha tratto spunto dall’ambito geologico, è pubblicato su Pnas e apre a nuove terapie mirate per infarto e aritmie

Cnr - Ricercatori dell’Istituto nazionale di ottica del Consiglio nazionale delle ricerche (Ino-Cnr), coordinati da Leonardo Sacconi, hanno misurato per la prima volta alcune proprietà elettriche delle cellule cardiache sfruttando un’analogia tra la corrente elettrica e il trasporto di materia. Lo studio, svolto in collaborazione con il laboratorio europeo di Spettroscopie non-lineari (Lens), l’Università degli studi di Firenze e l’Università di Friburgo in Brisgovia (Germania), è pubblicato sulla rivista the Proceedings of the National Academy of Sciences of the United States of America (Pnas)... (continua)
martedì, maggio 23, 2017

Un 'cronometro' per gli elettroni nella materia

Importanti prospettive in ambito medico, in particolare per la possibilità di migliorare le tecniche di radioterapia

Cnr - Presso l’Istituto di fotonica e nanotecnologie del Consiglio Nazionale delle Ricerche (Ifn-Cnr) di Milano un gruppo internazionale di ricercatori è riuscito per la prima volta a misurare in tempo reale il moto disordinato degli elettroni ‘liberi’ che si genera all’interno di un materiale isolante (dielettrico) a seguito dell’interazione con fotoni ad alta energia. Lo studio, pubblicato su Nature Physics apre importanti prospettive in ambito medico, in particolare per la possibilità di migliorare le tecniche di radioterapia. Il lavoro è stato condotto in collaborazione con ricercatori dell’Ifn-Cnr di Padova, del Politecnico di Milano, del Center for Free-Electron Laser Science (Cfel-Desy) di Amburgo, della Ludwig-Maximilians-Universität e del Max Planck Institute of Quantum Optics (Mpq) di Monaco di Baviera e dell’Università di Rostock... (continua)
martedì, maggio 16, 2017

Gioco d'azzardo tra gli adolescenti: prevenire è meglio

Il Reparto di epidemiologia e ricerca sui servizi sanitari dell’Istituto di fisiologia clinica del Consiglio nazionale delle ricerche di Pisa (Ifc-Cnr), coordinato da Sabrina Molinaro, ha rilevato tramite il progetto ESPAD®Italia i dati relativi alla diffusione del gioco d’azzardo fra gli studenti tra i 15 e i 19 anni nel 2016, sottolineando in particolare una riduzione dell’impatto rispetto agli anni precedenti. 

di Sabrina Molinaro (Cnr - Ifc)

CNR - “Si è infatti passati dal 47% di adolescenti giocatori negli anni dal 2009 al 2011 a meno del 40% nell’anno corrente: il fenomeno coinvolge dunque circa un milione di 15-19enni. Si registra anche un calo dei giocatori con un profilo di gioco definibile a rischio e problematico: i primi sono passati dal 14-15% degli anni 2009-2010 all’11% nel 2016, mentre negli stessi anni i problematici sono scesi dal 9% all’8%”, spiega Molinaro. “Il 58% dei giovani giocatori nell’ultimo anno ha giocato non più di una volta al mese, il 24% meno di una volta a settimana, il 7% con ancora maggiore assiduità ... (continua)
venerdì, maggio 12, 2017

Il più antico antenato delle balene scoperto nel deserto del Perù

Nel team internazionale anche ricercatori delle università di Pisa e di Camerino

Green Report - Lo studio “Earliest Mysticete from the Late Eocene of Peru Sheds New Light on the Origin of Baleen Whales” pubblicato su Current Biology da un team di ricerca internazionale di paleontologi e geologi delle università di Pisa e di Camerino e dei musei di storia naturale di Parigi, Bruxelles e Lima, rivela che «Dal deserto costiero del Perù, già noto per aver restituito fossili straordinari come quello del Leviatano, affiorano i resti della più antica balena fino ad oggi ritrovata: all’interno di rocce più antiche di 36 milioni di anni, è stato rinvenuto lo scheletro di un misticeto che aiuterà a far luce sull’origine e sull’evoluzione degli antenati delle balene e delle balenottere»... (continua)
venerdì, maggio 05, 2017

In sella per il monitoraggio dell'aria

Sebbene in Europa le emissioni di inquinanti atmosferici siano diminuite in modo sostanziale negli ultimi decenni, le loro concentrazioni restano elevate, in particolare nelle città, in cui vengono superati spesso i limiti fissati dalle norme in materia di qualità dell'aria.

di Anna Capasso

Cnr - Sviluppo sostenibile e politiche ambientali efficaci sono dunque importanti per le amministrazioni locali e nazionali, che devono assicurare un ambiente sano ai cittadini. In questo contesto l'Istituto di biometeorologia (Ibimet) del Consiglio nazionale delle ricerche (Cnr) ha sviluppato 'SensorWeBike', un sistema mobile per biciclette che, attraverso un modem, e tecnologie open source è in grado di trasmettere a un server informazioni geolocalizzate su qualità dell'aria e condizioni meteorologiche ... (continua)
venerdì, aprile 28, 2017

Scoperto nuovo gene per la sclerosi multipla e il lupus

A rivelarlo su New England Journal of Medicine, la più antica e prestigiosa rivista di medicina al mondo.

Cnr - All’origine del rischio di sviluppare sclerosi multipla (Sm) e lupus eritematoso sistemico, malattie autoimmuni a carico rispettivamente della mielina del sistema nervoso centrale e di pelle, reni e altri organi, vi sarebbe anche una particolare forma di Tnfsf13B, un gene che presiede alla sintesi di una proteina con importanti funzioni immunologiche: la citochina Baff. A rivelarlo su New England Journal of Medicine, la più antica e prestigiosa rivista di medicina al mondo, uno studio di un gruppo internazionale di ricercatori cofinanziato dalla Fondazione italiana sclerosi multipla (Fism) e coordinato da Francesco Cucca, direttore dell’Istituto di ricerca genetica e biomedica del Consiglio nazionale delle ricerche (Irgb-Cnr) e professore di genetica medica dell’Università di Sassari. Alla pubblicazione italiana la rivista americana dedica anche un editoriale ... (continua)
mercoledì, marzo 15, 2017

Ice Memory diventa sfida 'globale': egida Unesco al progetto

Il progetto Ice Memory esce dai confini europei e lancia a livello globale la sfida per salvare la più importante ‘biblioteca’ sulla storia del clima e dell’ambiente: le ‘carote di ghiaccio’ estratte dai ghiacciai minacciati dai cambiamenti climatici che gli scienziati sono in grado di ‘decifrare’ con tecniche di anno in anno sempre più avanzate.

Cnr - Nato da un’idea italo-francese grazie ai paleoclimatologi Carlo Barbante, direttore dell’Istituto per la dinamica dei processi ambientali del Consiglio nazionale delle ricerche (Idpa-Cnr) e professore all’Università Ca’ Foscari Venezia, e Jérôme Chappellaz del Cnrs, il progetto oggi coinvolge scienziati da Stati Uniti, Russia, Bolivia, Brasile, Svezia, Svizzera, Austria, Germania, Giappone e Cina ... (continua)
lunedì, marzo 13, 2017

Lotta al dolore cronico grazie alla ricerca

E’ tempo di festeggiamenti al centro nazionale Biogenap, centro congiunto per lo studio e sviluppo di nuovi materiali, sistemi e dispositivi innovativi per la lotta al dolore cronico, per il finanziamento di 225mila euro ottenuto per il primo progetto denominato 'Nano-No-Pain'.

Cnr - Biogenap è nato 18 mesi fa con un accordo tra Università di Parma e Consiglio nazionale delle ricerche (Cnr). 'Nano-No-Pain', coordinato dall’Università di Parma e dall’Istituto dei materiali per l'elettronica ed il magnetismo del Cnr (Imem-Cnr) e che partirà entro due mesi, è il primo studio in vitro e in vivo di un nuovo sistema basato su nanotecnologia per il controllo del dolore postoperatorio e, allo stesso tempo, del primo studio su paziente di un nuovo protocollo analgesico postoperatorio... (continua)
venerdì, marzo 03, 2017

I macachi comprendono le relazioni di parentela

L’osservazione di un gruppo di macachi evidenzia che i due cardini della loro organizzazione sociale sono la gerarchia di dominanza e le relazioni di parentela. 

Cnr - Queste ultime, in particolare, determinano in larga parte la rete delle interazioni sociali, sia amichevoli, sia aggressive. Essere in grado di riconoscere le relazioni di parentela che legano altri individui, potrebbe quindi aiutare questi primati ad affrontare con successo il loro complesso mondo sociale.

Osservando un gruppo di macachi ospitati al Bioparco di Roma, un gruppo di ricercatori dell'Istituto di scienze e tecnologie della cognizione del Consiglio nazionale delle ricerche (Istc-Cnr) e del Deutsches Primatenzentrum di Gottinga (Germania), ha spiegato come essi riescano a identificare le relazioni di parentela e quale sia il loro vantaggio nel farlo... (continua)
martedì, febbraio 28, 2017

Nanocubi per identificare precocemente Alzheimer e Parkinson

Grazie a una tecnica innovativa è possibile identificare l''impronta digitale' di proteine e biomarcatori quando sono ancora presenti in minime tracce, riuscendo così a effettuare una diagnosi precoce di malattie neurodegenerative, quali l’Alzheimer e il Parkinson.

Cnr - A metterla a punto, un team di ricercatori dell’Istituto di fisica applicata (Ifac-Cnr), in collaborazione con i colleghi dell’Istituto di microelettronica e microsistemi (Imm-Cnr), del Dipartimento di chimica e scienze geologiche dell’Università di Modena e Reggio Emilia e dell’Università statale di Saratov (Russia). La ricerca è stata pubblicata su Acs Nano... (continua)
giovedì, febbraio 23, 2017

Sperimentato su pazienti pediatrici un esoscheletro personalizzato progettato da ricercatori Cnr

A Napoli la Fondazione Santobono Pausilipon e l’Azienda Ospedaliera Santobono Pausilipon, grazie ai ricercatori degli Istituti di biostrutture e bioimmagini (Ibb-Cnr) e polimeri, compositi e biomateriali (Ipcb-Cnr) e il contributo della Banca d’Italia, portano avanti la prima sperimentazione clinica in ambito pediatrico di un sistema personalizzato che sostituisce il tradizionale 'gesso' con un esoscheletro in ABS stampato in 3D.

La ricerca è stata promossa al fine di realizzare un progetto assistenziale fortemente innovativo e si avvale del contributo liberale di € 50.000 concesso dalla Banca d’Italia. La sperimentazione prevede l’applicazione dell’esoscheletro su 60 bambini di età compresa tra gli 11 e i 14 anni, caratterizzati da fratture composte stabili a un braccio, 'per le quali attualmente viene effettuato il trattamento con apparecchio gessato tradizionale'
.
L’esoscheletro, realizzato in ABS, è prodotto con una stampante 3D avvalendosi di informazioni cliniche e morfologiche raccolte sia attraverso la radiografia sia mediante sistemi di scansione 3D dell’arto ... (continua)


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